CARTA BIANCA NEWS





febbraio 2013




febbraio 2013


Associazione per la rinascita di Via Garibaldi 2



L'incontro con Angelo Rizzi, presidente dell'Associazione per la Rinascita dell'area di via Garibaldi 2, avviene nel parcheggio davanti all'edificio, in un freddo pomeriggio invernale in cui lo stabile manifesta tutta la sua particolare imponenza, così suddiviso tra la parte restaurata e quella fatiscente in attesa di sistemazione
Dobbiamo tornare a circa cinquanta anni fa quando il Piano Intercomunale Bolognese prevedette l'allontamento della grande industria dalla città di Bologna per dislocarla nei comuni limitrofi, innescando così nuovi processi di urbanizzazione che spesso portarono a nepotismi e facili speculazioni.
In quest'ottica, nel maggio del 1976, viene richiesta e ottenuta l'approvazione di un complesso alberghiero e di un residence di ben 22.616 mq. regolarmente inseriti nel PRG grazie a una specifica variante, nonostante l'evidente impossibilità finanziaria di realizzazione e gestione di un'opera di tali proporzioni.
La concessione e i terreni per la costruzione del complesso vengono così ceduti meno di due anni dopo, nel gennaio del 1978, alla cooperativa Casa Insieme che intende realizzare il progetto e inizia poco dopo i lavori.
Quando lo stabile inizia a popolarsi, il 17 aprile 1979 COOP CASA INSIEME e i primi comproprietari firmano una convenzione con il comune di Calderara di Reno, che destina lo stabile a residence, con l'obbligo di una gestione unitaria; viene tuttavia consentita la vendita frazionata.
La gestione unitaria dello stabile viene poi affidata a una società esterna che però a metà degli anni ottanta dichiara fallimento.
Dopo un lungo periodo di totale 'anarchia', nella seconda metà degli anni novanta, gli abitanti esasperati dal degrado dello stabile, dalle negligenze dell'amministrazione condominiale e dalla grave situazione di ordine pubblico venutasi a creare, si organizzano prima in assemblee condominiali e poi in un'associazione che inizia a contattare la stampa e l'amministrazione comunale per denunciare la criticità della situazione e cercere una soluzione efficace e condivisa.
Nel 1998 erano pochi i proprietari e tutti italiani; oggi l'associazione conta 87 soci tra proprietari , inquilini e simpatizzanti esterni al complesso, di diverse provenienze geografiche (India, Marocco, Pakistan, Romania, Sri Lanka, Tunisia, solo per citarne alcune) e appartenenze culturali e religiose.
Il percorso per arrivarci però non è stato né facile né indolore: nel 2001 alcune gang locali hanno incendiato diverde automobili durante i concerti delle rassegne estive che si svolgevano anche in via Garibaldi; nel 2007 le continue attività di spaccio e prostituzione hanno portato a una grande mobilitazione cittadina.
L'attività dell'associazione è costante e differenziata e ha ottenuto numerosi successi , aumentando il riconoscimento del proprio operato a livello locale da parte delle istituzioni e delle altre associazioni presenti: Polizia Municipale, associazione ReMida e altri uffici preposti per l'attività comunale.
In questi ultimi anni, poi, sono stati integrati a livello associativo anche molti servizi per il supporto amministrativo (contratti, utenze, ecc.) e legale (permessi di soggiorno, documenti di identità, integrazioni, ricongiungimenti, sanatorie, ecc.).
L'associazione inoltre ha creato e fatto crescere squadre sportive di cricket hardball, wallyball, carromboard, calcio, ha organizzato manifestazioni sportive sul territorio e ha promosso la partecipazione dei suoi membri a manifestazioni ed eventi esterni.
Con l'arrivo della primavera, sui cieli di Calderara, potremo inoltre assistere al volo di bellissimi aquiloni di tradizione orientale.
Ulteriori notizie e aggiornamenti sulle attività dell'associazione sono sempre reperibili sul sito:
http://rinascitag2.blogspot.it


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