ORDINE DEL GIORNO VOTATO NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 26 OTTOBRE 1998 - EMENDATO

1. che la Giunta Regionale ha recentemente bocciato il progetto di ristrutturazione dello stabile sito in Calderara di Reno (Bo) in Via Garibaldi 2, più noto come "Bologna 2";
   
   
2. che tale stabile è noto da tempo per essere ricettacolo abituale di delinquenti, spacciatori e in genere persone dedite ad attività illegali;
   
   
3. che tale situazione causa notevoli disagi ai residenti, in ordine alla sicurezza e all'incolumità, oltre a costituire un serio pericolo per gli adolescenti e i minori in genere;
   
   
4. che Bologna è direttamente coinvolta nel problema, in quanto le persone dedite ad attività illegali di cui al punto 2 che precede operano soprattutto nella nostra città, come si può evincere dalla nutrita rassegna stampa degli ultimi mesi sull'argomento;
   
   
5. che una ristrutturazione dello stabile è invece condizione essenziale per permettere un risanamento globale delle condizioni di vita dei residenti dell'area di Via Garibaldi 2 e limitrofe, e conseguentemente una migliore vivibilità anche per la nostra città

• ad attivarsi presso la Presidenza della Giunta della Regione Emilia Romagna affinché venga riesaminato e approvato il progetto di ristrutturazione dello stabile di Via Garibaldi 2, più noto come "Bologna 2", in funzione dell'importanza che tale progetto riveste per garantire condizioni di vita accettabili ai residenti della zona e ai cittadini bolognesi in genere;
  
  
• a chiedere alla Presidenza della Giunta di attuare un piano finanziario tale da proporre un progetto reperendo disponibilità finanziarie anche attraverso i privati.

ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BENECCHI VOTATO NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 26 OTTOBRE

• che l'edificio situato nel Comune di Calderara di Reno in via Garibaldi 2 si trova in condizioni di particolare degrado sociale e ambientale;
  
  
• che tale degrado pone innanzitutto problemi di ordine pubblico e igienico-sanitari, oltre che di carattere urbanistico;
  
  
• che ciò è dovuto principalmente ad una carente gestione degli insediamenti che ha consentito la presenza di persone spesso risultate dedite ad attività illegali o irregolarmente presenti nel territorio nazionale;
  
  
• che nell'immobile risiedono circa 60 famiglie che si trovano in stato di notevole disagio sociale dovendo subire direttamente gli effetti di tale degrado.

• che a seguito del bando del Ministero dei Lavori Pubblici sui cosidetti "Contratti di Quartiere" il Comune di Calderara di Reno ha presentato una proposta di intervento riguardante il condominio di via Garibaldi 2;
  
  
• che la Regione Emilia Romagna, che aveva il compito di selezionare le proposte, non ha ritenuta idonea a concorrere al contributo ministeriale quella presentata dal comune di Calderara di Reno.

• che il Comune di Bologna non è insensibile alle problematiche del condominio di via Garibaldi 2 di Calderara di Reno dato che queste investono direttamente anche la nostra città.

• che vada predisposto e attuato un programma di riqualificazione urbano finalizzato a rimuovere le cause del degrado sociale e ambientale e a consentire un più corretto inserimento, anche dal punto di vista urbanistico, dell'insediamento nel contesto delle comunità locali.