Asian food


PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA
"GARIBALDI 2"


PROGETTO PILOTA
PER LA SICUREZZA URBANA


Il progetto preliminare
versione 2002

Vai all'aggiornamento 2003


2. Approccio alla sicurezza urbana: metodologie ed obiettivi

Da questa premessa si può comprendere bene come l'insicurezza sia in strettissima dipendenza dall'ambiente e dal contenitore della vita sociale delle persone.
Da questo punto di partenza realizzare la sicurezza non significa solo controllare i reati, prevenirli, sanzionarli in modo efficace, ma soprattutto promuovere un migliore equilibrio generale nella fruizione del tessuto della città.
Proporsi gli obiettivi di costruire la sicurezza urbana significa dunque poter coniugare gli strumenti tradizionali di garanzia della sicurezza pubblica (forze dell'ordine, Polizia Municipale ed altri dispositivi di controllo formale) con un piano di gestione e di metodo finalizzato alla regolazione della convivenza civile.
In tale dinamica la prospettiva di garanzia della sicurezza pubblica si associa al compito di promuovere la sicurezza urbana.
Da qui, prima fra tutte, la scelta di un'azione volta alla localizzazione delle funzioni di controllo, nei punti ritenuti particolarmente strategici, della cosiddetta polizia di prossimità, ove con tale terminologia si indica un modello di servizio in grado di dare risposta alla domanda di sicurezza dei residenti del Garibaldi 2 e dell'intera popolazione comunale e, simultaneamente, offre la possibilità di interazione tra le istituzioni di controllo formale e i soggetti interessati.
La volontà di incontro tra domanda e offerta di sicurezza si concretizza nell'insediamento delle stazioni della Polizia Municipale e quella dei Carabinieri al piano terreno dello stabile di Via Garibaldi 2.
Le ulteriori azioni perseguite, non secondarie, ma rilevanti ancor più della prima, mirano a ricucire e rigenerare legami tra la popolazione residente e comunque a difendere la comunità.
Si ritiene che l'acquisizione di maggiore sicurezza, da parte degli abitanti del Garibaldi 2, avvenga prioritariamente grazie all'esistenza di legami di vicinato forti e stabili in grado di favorire la strutturazione di un tessuto sociale coeso.
Queste azioni troveranno forza sia attraverso le figure mediatrici dei vigili, sia attraverso la destinazione di spazi ad uso collettivo al piano terreno del complesso residenziale, sia infine a momenti specifici di comunità e di socialità.
Un ulteriore intervento previsto è quello volto a dotare l'area di Via Garibaldi 2 di un collegamento con il capoluogo di Calderara di Reno e quindi con i servizi e le strutture commerciali presenti.
Un percorso lineare e diretto, ciclabile e pedonale andrà a costituire un ulteriore spazio di consuetudine e di incontro.
Al fine di fornire una più rapida e chiarificatoria individuazione degli obiettivi, che si intendono raggiungere mediante la realizzazione del progetto, viene fornita di seguito una classificazione effettuata sulla base dell'intervento amministrativo e delle azioni ad esso collegate:

  1. Obiettivi legati alla riduzione del crimine e alla dissuasione di comportamenti di tipo malavitoso e alla riduzione del rischio

    - Drastica riduzione, se non totale eliminazione, dei fenomeni collegati allo spaccio di stupefacenti;
    - Ridurre gli atti di violenza e in genere di atteggiamenti di tipo malavitoso;
    - Ridurre lo stato di degrado dello stabile e dell'area circostante;
    - Potenziamento delle attività di controllo e repressione delle attività criminose da parte delle forze dell'ordine.

    Azioni previste dal Progetto Sicurezza:

    - Insediamento della Polizia Municipale;
    - Insediamento della Caserma dei Carabinieri;
    - Collaborazione tra le Forze dell'Ordine e la Polizia Municipale;
    - Sorveglianza informale dell'area e attivazione di meccanismi di pratiche spontanee di controllo sociale.

    Azioni previste dal progetto "Ricominciare in sicurezza per crescere senza paure" ai sensi della Delibera della Giunta regionale n. 713 del 13/5/02:

    - Promuovere iniziative mirate a fornire una maggiore sicurezza alle donne;
    - Insediamenti di porte di sicurezza all'ingresso dello stabile;
    - Chiusura tramite cancelli delle aree riservate esclusivamente alla residenza per impedire l'intrusione di estranei;
    - Illuminazione delle aree comuni
    - Predisposizione di un sistema di videosorveglianza delle aree su fronte strada e dei parcheggi.

    Azioni previste con la realizzazione del Progetto di Riqualificazione Urbana

    - Trasformazione dell'edificio a ballatoio in sei palazzine affiancate, ottenute attraverso interventi leggeri di frazionamento, di cambio d'uso, di ristrutturazione edilizia e di manutenzione, estesi alle parti private e alle parti comuni al fine di realizzare una migliore gestione condominiale ed un miglior controllo degli accessi.

  2. Obiettivi legati alla riduzione della percezione di insicurezza sia dei residenti di Via Garibaldi sia del dell'intero comune di Calderara di Reno

    - Migliorare i livelli di sicurezza soggettiva e oggettiva degli abitanti di Via Garibaldi;
    - Migliorare i livelli di sicurezza soggettiva degli abitanti dell'intero comune di Calderara di Reno;
    - Rivitalizzazione delle aree a rischio.

    Azioni previste dal Progetto Sicurezza:

    - Presenza rassicurante di una figura di vigile urbano di prossimità;
    - Presenza di una caserma dei Carabinieri sempre aperta;
    - Possibilità di presentare denunce in maniera facilitata e domiciliare;
    - Possibilità di dialogare con le figure preposte alla garanzia dell'ordine pubblico e alla sicurezza urbana (P.M. e Carabinieri).

    Azioni previste dal progetto "Ricominciare in sicurezza per crescere senza paure" ai sensi della Delibera della Giunta regionale n. 713 del 13/5/02:

    - Presenza di postazioni di consulenza in materia fiscale e legale;
    - Promozione di corsi informativi e di apprendimento della lingua italiana;
    - Promuovere iniziative mirate a fornire una maggiore sicurezza alle donne;
    - Insediamenti di porte di sicurezza all'ingresso dello stabile;
    - Chiusura tramite cancelli delle aree riservate esclusivamente alla residenza per impedire l'intrusione di estranei;
    - Illuminazione delle aree comuni
    - Predisposizione di un sistema di videosorveglianza delle aree su fronte strada e dei parcheggi.

    Azioni previste con la realizzazione del Progetto di Riqualificazione Urbana

    - Trasformazione dell'edificio a ballatoio in sei palazzine affiancate, ottenute attraverso interventi leggeri di frazionamento, di cambio d'uso, di ristrutturazione edilizia e di manutenzione, estesi alle parti private e alle parti comuni al fine di realizzare una migliore gestione condominiale ed un miglior controllo degli accessi

  3. Obiettivi legati al miglioramento ed alla promozione di relazioni improntate alla convivenza civile e alla mediazione sociale

    - Favorire le relazioni tra i cittadini residenti nello stabile;
    - Favorire la conoscenza dei fenomeni legati all'insicurezza;
    - Sviluppare atteggiamenti di dialogo, di socialità e di riduzione dei conflitti;
    - Ridurre le tensioni tra i gruppi culturali di diversa etnia favorendo occasioni di incontro e di scambio orientate ad una migliore convivenza nel rispetto delle differenze;
    - Distendere le tensioni che possono esservi all'interno del nucleo familiare.

    Azioni previste dal Progetto Sicurezza:

    - Organizzare seminari e incontri pubblici sul tema della sicurezza;
    - Organizzare un ufficio per la mediazione sociale e la consulenza;
    - Mettere a disposizione dei cittadini un punto di ascolto finalizzato alla segnalazione dell'insicurezza e del disagio.

    Azioni previste dal progetto "Ricominciare in sicurezza per crescere senza paure" ai sensi della Delibera della Giunta regionale n. 713 del 13/5/02:

    - Momenti di incontro tra cittadini di diversa nazionalità, etnia e condizione sociale nell'ambito della promozione di corsi informativi e di apprendimento della lingua italiana;
    - Momenti di incontro tra cittadine di diversa nazionalità, etnia e condizione sociale nell'ambito della promozione di corsi specifici rivolti alle donne.

    Azioni previste con la realizzazione del Progetto di Riqualificazione Urbana

    - Dotare gli alloggi di spazi vitali adeguati al nucleo familiare;
    - Organizzazione al piano terra di spazi collettivi per attività di socializzazione rivolte a giovani e adulti.

  4. Obiettivi legati alla rivitalizzazione del complesso attraverso il collegamento con il capoluogo

    - Migliorare le condizioni di vivibilità del territorio;
    - Migliorare i collegamenti tra l'area di Via Garibaldi ed il Capoluogo;
    - Rendere accessibili i servizi sociali di base e gli esercizi commerciali del capoluogo.

    Azioni previste dal Progetto Sicurezza:

    - realizzazione di una pista ciclabile che colleghi Via Garibaldi al capoluogo;
    - migliorare la connessione con i servizi di base offerti dal comune.

    Azioni previste dal progetto "Ricominciare in sicurezza per crescere senza paure" ai sensi della Delibera della Giunta regionale n. 713 del 13/5/02:

    - Illuminazione dell'area pubblica fronte strada.

    Azioni non previste ma percorribili anche al livello di PUT

    - Realizzazione della nuova fermata di sosta ATC di fronte al complesso di Via Garibaldi.


    Premessa Emergenza sicurezza nel Garibaldi 2 Metodi e obiettivi per la sicurezza del Garibaldi 2
    Componenti del progetto sicurezza Operatori coinvolti Fasi temporali del progetto
    Piano economico finanziario Alcune conclusioni Indice



    Torna su in questa pagina

    Apri la pagina iniziale

    BLOG Per la rinascita del Garibaldi 2