L'Arca 2004
aprile 2004
Quello che l'Ulivo ha (purtroppo) fatto
- Ha aumentato la spesa corrente, il debito, le tasse e le imposte
- Ha compromesso la futura capacità di spesa del Comune
- Ha allargato via Stelloni Ponente, che non serve
- Ha ceduto 48 ettari di territorio comunale a Sala in cambio di niente
- Ha speso 180 mila euro per gli arredi della nuova stazione di Tavernelle, che verrà realizzata nel territorio di Sala, in cambio di niente
- Ha avallato il progetto del passante autostradale celando, fino a pochi mesi fa, gli enormi problemi che da questa opera deriveranno al nostro territorio
- Ha avviato un onerosissimo recupero del Bologna 2 (fino ad oggi sono stati spesi circa 6 milioni di euro), la cui situazione è diretta responsabilità del Pci-Pds-Ds
- Ha venduto le azioni di Hera, il patrimonio dell'Edilizia Residenziale Privata comunale. altri immobili di proprietà comunale
- Ha bloccato il centro di Calderara e di Longara per i lavori di riqualificazione di via Roma, proprio nel momento cruciale delle festività natalizie 2003. Danni ai commercianti e disservizi ai cittadini
- Prevede di concentrare gli attuali residenti del Bologna 2 in alcune palazzine in corso di realizzazione a Calderara e Longara. Risultato? Altri ghetti
gennaio 2004
Bologna 2, un sonno lungo 20 anni
I sindaci e le giunte di sinistra che hanno amministrato Calderara hanno dormito per più di venti anni.
Ora il risveglio ci costerà molti milioni di euro per una ristrutturazione (valorizzata in 38 miliardi di vecchie lire) che, pur mantenendo l'obiettivo di risolvere il problema, poteva sicuramente essere fatta diversamente e con minor costo.
Ad esempio, vendendo l'immobile del Bologna 2 e costruire nuovi alloggi necessari a dare risposta alle famiglie regolari.
Complimenti, tanto questo enorme investimento sarà in gran parte finanziato con denaro pubblico: cioè nostro!