Asian food


City Bologna 2002





29 gennaio 2002




29 gennaio 2002


Lucciole dell'Est da un miliardo al mese
Sgominata banda guidata da una donna

Un "giro" di giovanissime clandestine dell'Est portate a Bologna con la promessa di un lavoro ma costrette a prostituirsi, fruttava un miliardo al mese a una banda di russi e italiani


L'organizzazione è stata scoperta e fermata nel corso dell'operazione di Guardia di finanza e polizia "Galina" - battezzata con il nome della donna ucraina al vertice - che ha portato all'arresto di 15 persone e a 35 perquisizioni tra Bologna, Modena, Ferrara.
Ogni ragazza doveva consegnare 18.500.000 lire al mese a Galina Deresh, 36 anni, la donna violenta e spietata che gestiva l'attività.
Dopo tre mesi le prostitute-schiave potevano mettersi in proprio, consegnando però alla banda la metà del guadagno giornaliero.
Oltre alla Deresh, che abita da tempo a Bologna, sono stati arrestati anche undici italiani, fra cui i tre bolognesi Mirco Buffagnotti, 43 anni, Angelo Negrini, 44 anni, di Molinella, Damiano Dazzani, 29 anni.
L'organizzazione si riforniva di ragazze reclutate in Russia, Ucraina e Bielorussia, un flusso continuo calato solo dopo gli attentati in Usa per i controlli antiterrorismo.
A Bologna le ragazze venivano fatte prostituire per strada e in appartamenti a Borgo Panigale e del residence Bologna 2 di Calderara di Reno.


Torna su in questa pagina

Apri la pagina iniziale

BLOG Per la rinascita del Garibaldi 2