COLOMBO HA PERSO ANCHE IN CASSAZIONE
L'11 ottobre 2000 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso della Colombo & C., che chiedevano il dissequestro dei loro appartamenti.
Questi appartamenti erano stati sequestrati a marzo come 'corpo del reato' nell'ambito di un'inchiesta per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, che ha come principale accusato Renato Colombo.
Esprimiamo soddisfazione per questa sentenza.
Torniamo però a denunciare che una parte degli appartamenti sotto sequestro, in questi ultimi mesi, sono stati e continuano ad essere usati da magnaccia e prostitute.
Non solo, ma anche diversi appartamenti, intestati a piccoli proprietari senza scrupoli, sono affittati a prostitute.
L'andirivieni di clienti e prostitute è verificabile ad ogni ora, ma interventi mirati e decisi delle forze dell'ordine non se ne vedono da tempo.
L'area del palazzo è spesso teatro di numerose risse tra bande di spacciatori, prostitute e magnaccia per il controllo del territorio.
Anche in questi casi, gli interventi dei carabinieri sono tardivi.
Con l'attuale sentenza della Cassazione, un intervento efficace ed auspicabile è murare le porte degli appartamenti sotto sequestro, dopo averne chiuso ogni fornitura (luce, gas, acqua, riscaldamento, ...).
Sollecitiamo tutte le istituzioni ad avviare al più presto il "Piano di Riqualificazione Urbana" preparato dall'amministrazione comunale di Calderara di Reno, riducendo al minimo i tempi e i passaggi burocratici.
Calderara di Reno, 12 ottobre 2000
ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL'AREA
DI VIA GARIBALDI 2
