Il crescente senso di insicurezza dei
cittadini è alimentato, fondamentalmente, dallo stato di degrado urbano e
delle relazioni sociali. Non basta quindi il potenziamento e l'azione
repressiva delle forze dell'ordine per assicurare la sicurezza nelle
nostre città; se si vuole affrontare con speranza di successo il problema,
occorre perseguire politiche che mettano al centro la riqualificazione
degli habitat urbani e la promozione della vita sociale quali antidoti
principali contro la criminalità diffusa e per la migliore qualità del
vivere civile. Il contributo della
progettazione e riqualificazione urbanistica, architettonica, ambientale e
sociale alla sicurezza dei cittadini sarà al centro del convegno promosso
dalla Provincia per il 13
novembre a palazzo Malvezzi. Urbanisti,
studiosi, esperti di sicurezza urbana e amministratori delle principali
città italiane si confronteranno in quella sede sulle linee guida della
progettazione e riqualificazione urbanistica, e verranno presentate alcune
delle principali esperienze fatte in Italia e in Europa sul tema. Il vice
presidente della Provincia di Bologna, Tiberio
Rabboni, illustrando stamane ai media il
convegno, ha annunciato tra l'altro la presentazione di un vero e proprio
decalogo
per i Comuni del territorio bolognese. Il
sindaco di Calderara di Reno, Matteo
Prencipe, ha invece portato l'esperienza
concreta del Bologna Due quale esempio di recupero degli spazi urbani
degradati per aumentare la sicurezza dei cittadini. Al convegno di lunedì
saranno presenti tra gli altri il presidente della Regione Emilia-Romagna,
Vasco Errani, e il
presidente del Forum italiano per la sicurezza urbana, Maria Fortuna Incostante.
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