LA FINANZA AL BOLOGNA 2
All'alba del 25 gennaio 2002 c'è stato un intervento congiunto della Guardia di Finanza e della Polizia, supportati dai Vigili del Fuoco.
Sono stati controllati appartamenti da tempo sospettati per spaccio della droga e sfruttamento della prostituzione.
Al momento non sappiamo se ci sono stati arresti o sequestri di droga.
Questa operazione conferma quello da tempo sostenevamo: all'interno dell'ex Bologna 2 sono ancora attive bande di malavitosi.
Già nel giugno 2001 con una petizione rivolta al Sindaco di Calderara e al Prefetto di Bologna denunciavamo che una compatta e organizzata banda di malavitosi spadroneggiava nello stabile, mettendo a grave rischio la vita e i beni degli abitanti e dei proprietari.
Da allora nulla era cambiato: furti negli appartamenti e nelle auto, danneggiamenti, spaccio e in alcuni appartamenti ancora sfruttamento della prostituzione.
Ci auguriamo che questa operazione abbia inflitto un duro colpo ai malavitosi.
Sappiamo che la risoluzione definitiva dei problemi dell'ex Bologna 2 verrà con la realizzazione del piano di recupero dell'area, piano già finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Per questo sollecitiamo che si giunga presto alla firma dell'accordo di programma tra i soggetti interessati, pubblici e privati, per poter poi finalmente dare il via alla ristrutturazione vera e propria.
Da tempo lavoratori, pensionati e studenti che abitano all'ex Bologna 2 aspirano a una vita dignitosa.
Anche l'operazione di polizia di questa mattina ci fa pensare che siamo finalmente sulla strada giusta.
Calderara di Reno (Bo), 25 gennaio 2002
ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL'AREA
DI VIA GARIBALDI 2