La Giunta comunale percepisce come assolutamente improcrastinabile la questione "sicurezza".
Forte impulso ad un maggior controllo e presidio del territorio sarà richiesto alla polizia municipale.
La convenzione sottoscritta tra i comuni di area Persicetana, di prossima operatività ne è un esempio in quanto consentirà un'azione efficace, direttamente mirata, di concerto con le altre forze dell'ordine, alla tutela e al rispetto della legalità sul territorio.
Il residence "Garibaldi 2" costituisce problema non più indifferibile da parte dell'Amministrazione comunale.
I primi sforzi per una sorta di normalizzazione dell'esistente sono stati previsti attraverso la partecipazione all'asta fallimentare per l'acquisto di ventuno appartamenti.
L'Amministrazione comunale ritiene che possa costituire un primo passaggio fondamentale per sensibilizzare altre istituzioni ed Enti a concertare un progetto di riqualificazione generale dell'area interessata.

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Si è provveduto, come abbiamo gà evidenziato, ad impegnare 400 milioni per l'acquisto di 21 lotti dell'immobile di via Garibaldi 2.

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Acquisto unità immobiliari residenziali "Residence Bologna 2": Lire 400.000.000

Le parole del mio caro De André mi sono tornate subito alla mente quando io e Mirella abbiamo constatato come la notizia, non originale ma ... solidale, della preparazione della festa della Befana al "Garibaldi 2" si sia velocemente diffusa, in una sorta di tam-tam paesano, prima ancora che riuscissimo a prendere contatto con tutte le associazioni presenti nel nostro territorio.
Questo è il secondo anni che ci ritroviamo al Residence "Garibaldi 2" per far conoscere la Befana agli extracomunitari e che ci appoggiamo alla disponibilità e alla gentilezza dei gestori del bar Flippper che hanno messo a disposizione le sale, le bibite per la festa e ... la toilette per vestire e truccare la Befana...
Mi dispiace per chi non l'ha vista ma la nostra "vecchietta" (un grazie caloroso a Miranda di "Amicinema" e ai "Menestrelli") era tutta da guardare ... giovane ... bionda ... carina ..., una Befana pronta ad affrontare il nuovo millenio che avanza.
L'hanno apprezzata molto i bambini, tanti si sono fatti fotografare insieme a lei (grazie di cuore al Gruppo Fotografico di Calderara).
Veramente vorrei ringraziare tutti.
La festa è riuscita perché in molti ci hanno creduto e hanno offerto il loro appoggio economico: i commercianti, il Centro Anziani, lo S.P.I. di Calderara, il Gruppo Podistico di Lippo, l'Amanita Club, oltre ai gruppi già citati prima.
Questo è il segno che con la buona volontà e l'impegno si può ovviare alle difficoltà di comunicazione e si possono superare le diversità di abitudini: le mamme mussulmane che hanno portato i loro bimbi hanno preparato dolci buonissimi (alla linea penseremo dopo le feste!), che noi abbiamo apprezzato ma che loro non hanno neanche assaggiato perché questo periodo, che per noi è di grandi abbuffate, corrisponde al loro Ramadan: digiuno e purificazione.
Anche questo è un segnale di come si possa essere vicini mantenendo la propria diversità.
In fondo, in tutto il mondo, gli occhi dei bambini sono uguali: grandi, pieni di aspettativa e di fiducia negli altri.
Tocca a noi non deluderli!.
È l'augurio e l'impegno di tutti, e anche dell'Amministrazione Comunale che ha seguito con simpatia il nostro lavoro e che ha partecipato alla festa nelle persone del Vice sindaco Marco Marchi, che è intervenuto con la moglie e la piccola Federica, degli assessori Gianfranco Kolletzek, Paola Poli e Gabriella Montera.
Noi soci di "Tempo per noi" ancora una volta ringraziamo chi ha voluto sostenerci e auspischiamo che il nostro piccolo lavoro sia un contributo a rendere la nostra comunità sempre più coesa e unita da valori comuni di rispetto reciproco e di solidarietà.

Una giovane befana bionda ha contribuito ad allietare la giornata del 6 gennaio ai bambini stranieri in occasione della festa, organizzata anche quest'anno presso il residence di via Garibaldi dall'Associazione "Tempo per noi" di Calderara di Reno.
Non ho molto da aggiungere a quanto scritto da Adriana L'Altrelli, tranne il desiderio di esprimere la gratitudine mia e di tutta l'Amministrazione comunale ai gruppi che si sono impegnati per la realizzazione dell'iniziativa.
Azioni di questo tipo ci confortano nel convincimento che esiste una volontà diffusa di incentivare l'integrazione fra culture diverse, che, se trovano un luogo di espressione, costituiscono un patrimonio inestimabile di civiltà e di reciproca crescita, nonché il migliore deterrente contro l'emarginazione e la devianza.
È bello iniziare il nuovo millennio sapendo che non siamo soli nel difficile impegno di constrastare l'esclusione sociale.
Alla prossima befana, alle iniziative multiculturali realizzate insieme e a tutte quelle che vorremmo ancora condividere...

La partecipazione di decine di bambini con i loro genitori e parenti, provenienti da ogni parte di Calderara, è stata superiore ad ogni aspettativa.
Il successo di questa festa, come quello degli spettacoli teatrali e musicali della scorsa primavera, ha rotto l'isolamento del nostro stabile dal resto del territorio.
Via Garibaldi 2 deve continuare ad essere un luogo di iniziative culturali organizzate dagli abitanti e dalle associazioni del territorio.
Sono in programma per questa primavera spettacoli teatrali e musicali nell'ambito delle rassegne di Spazio Reno e della Settimana Calderarese.
Purtroppo dobbiamo anche denunciare che i gravi problemi dello stabile permangono.
Sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga sono sotto gli occhi di tutti.
E nello stesso tempo subiamo la beffa di pagare le tasse come se vivessimo in un albergo di lusso.
E, allo stato attuale, non sono in programma da parte delle istituzioni pubbliche iniziative concrete che portino alla definitiva risoluzione del degrado dello stabile.
Noi condomini non stiamo certo con le mani in mano: quest'inverno è stato messo a norma, a nostre spese, l'impianto elettrico.
Attendiamo segnali concreti da qualsiasi parte vengano.
Siamo stufi di proposte e progetti che non vanno mai a buon fine.

Da sei mesi si è insediato il nuovo Consiglio Comunale che ha cambiato la sua composizione: il Partito della Rifondazione Comunista e un gruppo di indipendenti sono stati esclusi dalla nuova maggioranza dell'Ulivo, che ha sostetuito la lista civica di sinistra "Insieme per Calderara".
Si è così costituita la lista civica "sinistraReno", egualitaria, ecologista e libertaria che ha avuto nel giugno scorso una lusinghiera affermazione elettorale di ben 874 voti.
Le alchimie del sistema maggioritario fanno sì che tutti questi votanti siano rappresentati da un solo seggio in Consiglio, mentre ciascuno dei seggi della maggioranza rappresenta solo 306 elettori (e per ogni seggio di Forza Italia sono 463).
Forte di tanti consensi, il gruppo sinistraReno si è dato una vivace organizzazione interna e si è impegnato seriamente nel Consiglio Comunale per condizionarne le decisioni con una critica acuta ma costruttiva e mantenendo vivi i contatti con la "piazza".
Ritengo utile riepilogare le vicende di questo periodo e illustrare le principali iniziative e prese di posizione.
L'impegno sui temi della pianificazione del territorio e dell'urbanistica è stato constante: con voto contrario sono state stigmatizzate le scappatoie del Piano Regolatore che premiano, con l'edificabilità di villette a due appartamenti, gli abusi condonati in zona agricola.
Così pure gli accordi "al ribasso" che favoriscono con superfici commerciali l'impresa che deve realizzare il nuovo ufficio postale al posto del Consorzio Agrario.
SinistraRENO, il cui consigliere è stato designato a presiedere la II commissione consiliare, quella che si occupa del territorio e dell'ambiente, si è impegnata nelle previsioni di pianificazione più aggiornate: la nuova disciplina della rete commerciale e il Piano di Recupero Urbano denominato "Persicetana est", promosso dai tre comuni di Calderara, Anzola e Sala Bolognese che permette di affrontare con maggior chiarezza i problemi annosi della viabilità, delle stazioni ferroviarie ed anche delle aree degradate di via Garibaldi.
Sul recupero dello stabile di via Garibaldi 2 abbiamo appoggiato le iniziative per l'acquisto di un gruppo di appartamenti all'asta e ora eserciteremo una attiva vigilanza affinché la presenza del Comune non venga meno e garantisca il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Rinascita, attraverso un nuovo "Contratto di quartiere" con l'imprenditoria privata sana.
A fianco del Comitato di Calderara Contro la Guerra abbiamo impegnato un dibattito, i cui strascichi hanno avuto spazio anche nell'ultimo numero di questo giornale, con l'intervento di Vanni Pancaldi, Capogruppo de l'Ulivo, sulle conseguenze della guerra "umanitaria" e sulla necessità che il Comune promuova e coordini aiuti ai gruppi umani esclusi dagli aiuti internazionali, come i Serbi e i Rom.
Ma è sul bilancio di previsione per il 2000 che ci siamo particolarmente impegnati con un apporto critico costruttivo.
Abbiamo apprezzato lo sforzo della maggioranza nel prevedere impegnativi investimenti per l'adeguamento delle scuole pubbliche dell'infanzia e dell'obbligo, le scuole dei Calderaresi che sono ben poco interessati alle opzioni sprecone a favore delle scuole private, elargite, col pretesto della "libertà scolastica" dall'Ulivo a Roma e in Regione.
Sono anche lodevoli gli investimenti per il recupero dello stabile di via Garibaldi 2.
Molte delle iniziative proposte in bilancio derivano da scelte alle quali le componenti di sinistra RENO hanno partecipato in modo propositivo alla precedente Amministrazione.
Queste sono le ragioni che ci hanno portato ad una benevola astensione.
Abbiamo espresso invece il nostro disappunto per l'aumento dell'ICI, limitata, è vero, ai soli edifici non abitativi, ma comunque penalizzante per molti lavoratori autonomi, imprese artigiane e commercianti.
Un aggravio dell'onere fiscale che finisce per pesare comunque sui consumatori.
Quando si è avuto notizia del risultato dell'asta per via Garibaldi 2 (vinta da un'impresa privata che ha superato l'offerta del Comune) e ci si è resi conto delle disponibilità di un risparmio consistente sulle previsioni di bilancio, Sinistra RENO ha presentato una mozione per sospendere l'aumento dell'ICI indicando anche alcuni altri capitoli di spesa corrente per i quali erano possibili ulteriori economie.
Il Sindaco e la maggioranza hanno respinto tale proposta costruttiva.
Anzi, il capogruppo Pancaldi ha accusato l'opposizione di sollevare inutili confusioni e ha bollato come improponibili le economie di denaro pubblico che avevamo proposte attraverso accordi fra i Comuni confinanti dell'area Persicetana (collaborazioni che già oggi danno risultati positivi per la raccolta dei rifiuti domestici, per la sicurezza e per lo "sportello unico aziende").
D'altra parte anche il gruppo di Forza Italia non ha appoggiato il contenimento dell'ICI, penalizzando le categorie commerciali e imprenditoriali che il centrodestra si vanta di rappresentare e favorire.
È evidente la difficoltà di dialogare costruttivamente con un Consiglio Comunale così poco sensibile, con una maggioranza arroccata sul principio di mantenere al suo interno ogni dibattito e di respingere, con venature settarie, i contributi che SinistraRENO esprime, nell'interesse generale della comunità.
Noi siamo tenaci, continueremo a esprimere i nostri voti, mozioni e pareri, frutto di un vivace dibattito interno al gruppo e di continui contatti con la realtà sociale del territorio, in armonia con le linee del nostro programma che tanti elettori hanno apprezzato.
I prossimi impegni, in Commissione in Consiglio, sono di grande interesse per il nostro territorio: il Piano Urbano del Traffico (PUT), predisposto dalla Giunta Reggiani, che l'attuale amministrazione deve finalmente affrontare, le scelte sul commercio nel capoluogo e sulla via Roma, nuove iniziative per la rinascita di via Garibaldi 2 e per la salvaguardia dell'ambiente, le vicende del Piano Territoriale Metropolitano e dell'ampliamento dell'Aeroporto (nei mutati rapporti con la Bologna di Guazzaloca).
Attraverso le bacheche del Comune nelle frazioni ne daremo notizia alla cittadinanza.
Il Capogruppo è reperibile anche con Internet alla e-mail abonomi@iol.it.
Abbiamo anche deciso una nuova occasione di incontro con i nostri elettori e tutti i cittadini: a partire dal 1 febbraio 2000.
Saremo presenti nell'atrio del Comune a Calderara, con informazione presso l'URP, tutti i giovedì dalle ore 17 alle 19, per raccogliere pareri e rispondere a quesiti sulla vita del Comune.
SinistraRENO intende proseguire con tenacia, nel nuovo secolo, assieme a tutti i cittadini che lo condividono, il suo impegno di sinistra antagonista per l'autogestione, l'uguaglianza, l'ambiente.

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