Asian food


Stemma Comune di Calderara di Reno



COMUNE DI CALDERARA DI RENO
Provincia di Bologna
Assessorato alla Solidarietà Sociale e alla Salute





PROT. N. 15881 Calderara di Reno, 28 giugno 2002


Ai componenti del
Comitato Promotore Locale
dei Piani per la Salute e
del Piano Sociale di Zona



OGGETTO: Piani per la salute e Piano Sociale di Zona. Trasmissione verbale relativo all'incontro di sintesi del 10 giugno 2002

Con la presente vi trasmetto il verbale dell'incontro del 10 giugno scorso, invitandovi a inoltrarmi eventuali osservazioni e/o integrazioni utili alla predisposizione del documento di sintesi finale.
Come già anticipatovi nel corso della riunione, sarà cura dell'Amministrazione Comunale redarre la bozza di tale documento che verrà sottoposta al Comitato Promotore Locale in un ulteriore incontro che si terrà a settembre, in data ancora da definire e della quale vi verrà data comunicazione scritta con adeguato anticipo.
Ricordo, per chi ancora intendesse provvedervi o fosse stato assente all'ultimo incontro, che è possibile inviare elaborati di sintesi all'ufficio amministrativo del Servizio Sociale (Filippo o Veronica) o al mio indirizzo di posta elettronica: gcioni@calderara.provincia.bologna.it.
Presso il medesimo ufficio, per coloro che non lo avessero ritirato la sera del 10 giugno, sono altresì disponibili copie del Piano Sociale di Zona approvato dal Consiglio Comunale di Calderara di Reno il 22 maggio, il cui Accordo di Programma è stato sottoscritto il 24 maggio da Provincia di Bologna, Comuni del Distretto, ASL Bologna Sud e siglato per adesione da numerosissimi rappresentanti della società civile che ne hanno seguito il percorso con un alto livello di partecipazione.
L'incontro previsto a settembre avrà anche lo scopo di programmare insieme lo sviluppo dei lavori del Comitato Promotore Locale che, come più volte ribadito, dovrà confluire in una sorta di Forum permanente al quale attribuire una funzione consultiva propositiva e di monitoraggio nelle fasi di predisposizione, di realizzazione e di verifica degli obiettivi di Salute a Calderara di Reno.
Nel ringraziarvi ancora una volta per la vostra preziosissima collaborazione, che auspico venga riconfermata anche per il futuro, auguro una serena estate a voi e alle vostre famiglie.

Cordiali saluti.

L'Assessore Gabriella Cioni






BOZZA PER LA DISCUSSIONE DI SINTESI DEL COMITATO PROMOTORE IL 10 GIUGNO 2002



CRITICITA' PROPOSTE

SICUREZZA


  • Incidenza delle malattie tumorali, allergiche, della pelle, della prostata, della tiroide, sospetta relazione con fonti di inquinamento

  • Degrado del Bologna 2 con presenza del fenomeno di reclutamento dei minori da parte della criminalità adulta

  • Velocità (segnalata soprattutto nelle frazioni e collegata anche allo stress)

  • Solitudine (segnalato soprattutto dalle donne)

  • Barriere architettoniche e segnaletica disabili

  • Escrementi degli animali domestici
 

INFORMAZIONE


  • Carenza di equità di informazione tra frazioni e capoluogo

  • Carenza di informazione sulle attività del volontariato locale

  • Non organicità del raccordo tra volontariato e istituzioni
 

SERVIZI SANITARI


  • Scarsa specialistica presso il poliambulatorio e difficoltà di collegamento con la sede del Distretto per disbrigo pratiche amministrative

  • Carenze di continuità assistenziale nel ciclo vitale della donna, in particolare tra gravidanza e puerperio

  • Carenza di integrazione tra strutture socio-sanitarie e CUP

  • Privacy nelle zone di attesa (segnalata a Longara)

  • Assenza della Pubblica Assistenza e corsi di primo soccorso
 

GIOVANI


  • Disagio nell'infanzia che si manifesta a scuola

  • Carenza di luoghi per il tempo libero e vincolo di accesso alle strutture sportive

  • Sostegno alla relazione genitori/figli

  • Presenza di bande giovanili sul territorio sospettate di far uso di droghe
 

TRASPORTI


  • Collegamenti tra frazioni e capoluogo

  • Collegamenti con sede del Distretto (attuale e futura)

  • Condizioni dei mezzi di trasporto pubblico ATC

  • Servizio di trasporto sociale insufficiente
 

INQUINAMENTO


  • Emissioni dell'ex Panigal

  • Emergenza viabilità

  • Barriere antirumore a Lippo

  • Polveri delle cave a Lippo
 



VERBALE DELL'INCONTRO DI SINTESI DEL COMITATO PROMOTORE LOCALE
DEI PIANI PER LA SALUTE E DEL PIANO SOCIALE DI ZONA
CALDERARA DI RENO 10.6.2002



Lunedì 10 giugno, presso la Sala Consiliare del Comune di Calderara di Reno, si è tenuto l'incontro di sintesi di quanto emerso dalle assemblee svolte sul territorio dal 16 aprile al 16 maggio.
Hanno partecipato all'incontro 33 persone alle quali vanno ad aggiungersi il gruppo di coordinamento composto dal Sindaco Matteo Prencipe, dall'Assessore Gabriella Cioni, dal signor Lino Turrini e dal dr. Paolo Ballarin.
Il Sindaco ha avviato i lavori salutando gli intervenuti e ringraziandoli per l'impegno profuso nel corso delle assemblee.
L'Assessore ha sottolineato l'importanza del contributo dei componenti il Comitato Promotore Locale al fine della predisposizione del documento di sintesi da inviare al Comitato di Distretto.
A tale riguardo ha avanzato la proposta metodologica per i lavori della serata, consistente nella divisione in 4 sottogruppi, ciascuno con il compito di elaborare una selezione delle principali criticità emerse e delle eventuali proposte.
Per facilitare tale compito è stata fornita una traccia, elaborata dall'Assessore sulla base delle osservazioni pervenute fino a quel momento dai Componenti del Comitato Promotore Locale, specificando che la stessa dovesse avere una funzione esclusivamente di stimolo e potesse pertanto essere soggetta a tutte le modifiche del caso.
È stato inoltre chiesto ai sottogruppi di individuare un portavoce che al termine dei lavori, il cui tempo è stato quantificato in circa 45 minuti, si facesse carico di riportarne la sintesi in seduta plenaria.

Si riportano di seguito tali sintesi.

GRUPPO N. 1




GRUPPO N. 2

Essendo caratterizzato da una forte presenza di rappresentanti del mondo della scuola, ha concentrato l'attenzione sul tema GIOVANI - PRIMA INFANZIA.


Nell'ambito della SICUREZZA viene fatto rientrare il tema della maggiore conoscenza dello straniero (citata ad esempio la Stanza dei Genitori, pensata soprattutto per i genitori di bambini che provengono da altre terre).
Occorre che le Istituzioni mettano a disposizione maggiori risorse, in particolare per la mediazione, da collocare in più luoghi (es. Poliambulatorio, Scuole).
Evidenziato in quest'ambito anche il problema della CASA, tema di confronto con le Istituzioni e con le ditte costruttrici.


GRUPPO N. 3

Caratterizzato da una presenza significativa dell'Associazionismo locale, propone di:



GRUPPO N. 4

Ha ritenuto di lavorare direttamente sulla traccia proposta relativa alle CRITICITÀ che pertanto si riporta di seguito con le osservazioni del gruppo indicate sotto la voce "PROPOSTE".

TRASPORTI


PROPOSTE
Il discorso vale anche anche per i collegamenti con Bologna.
Auspicati un servizio di navetta interno ed il potenziamento del servizio ATC per il collegamento con gli altri Comuni.
Pensare a forme di pressioni sull'ATC (es. sciopero).
Studiare le cause dell'insufficienza del traporto sociale e dare maggiori informazioni ai volontari affinché si prestino per questo servizio.

INQUINAMENTO


PROPOSTE
Fare conoscere ai cittadini gli esiti delle analisi effettuate nonché cosa viene fatto anche per altri stabilimenti sul territorio.
Le soluzioni sulla viabilità per la loro complessità vanno ricondotte a livello di area metropolitana.
Sollecitare la società delle cave per creare dispositivi che smorzino gli effetti delle polveri.

SICUREZZA


PROPOSTE
Partire dai dati presenti, in possesso dei MMG per conoscere anche le eventuali zone a rischio.
Piano di riqualificazione del "Bologna 2" di cui si auspica la buona riuscita.
Riferimento al PUT con previsione di interventi per rallentare la velocità.
Trovare forme di aggregazione che favoriscano un maggiore incontro tra le persone.

INFORMAZIONE


PROPOSTE
Valutare la possibilità che ci sia un maggiore collegamento tra cittadini e Istituzioni, anche tramite l'aiuto del volontariato.

SERVIZI SANITARI


PROPOSTE
Poiché non è possibile avere in loco turte le branche della specialistica, occorre capire quali siano le più necessarie.
Per il tema della continuità assistenziale fare riferimento al servizio di San Giovanni in Persiceto, giudicato favorevolmente in assemblea.
Occorre studiare orari più flessibili per il CUP.
Per favorire la privacy occorre pensare ad interventi sugli stabili degli ambutlatori, con particolare riferimento alle sale di attesa.

GIOVANI


PROPOSTE
Per mancanza di tempo il gruppo non ha formulato proposte su questo tema.


Al termine della presentazione dei lavori di gruppo ha fatto seguito un breve dibattito, avviato con una sollecitazione del Dr. Ballarin, il quale ha evidenziato come nelle relazioni siano emerse in modo trasversale due tematiche:
- il bisogno delle persone di esercitare un ruolo attivo nel determinare il proprio stato di salute
- l'attenzione agli stili di vita, quindi anche alla qualità delle relazioni, emersa all'interno dei gruppi ma non esplicitata in sede plenaria.
A parere di Zanchetta (AVIS) si è parlato poco di stili di vita perché hanno prevalso temi molto concreti.
Anche donare il sangue contribuisce a migliorare lo stile di vita delle persone.
Bonomi (Terza Commissione consiliare) reputa sopravvalutato il tema della viabilità e ritiene che soldi destinati a grandi opere potrebbero essere impiegati anche per migliorare gli stili di vita.
Bottoni (SUNIA) rileva le carenze degli appartamenti IACP/ACER e invita il Comune di Calderara a sollecitare il Comune di Bologna per la manutenzione delle sue case presenti a Calderara.
De Nicola (SPI-CISL) ritiene che sia emerso poco il problema dell'inquinamento acustico, facendo riferimento anche a episodi verificatisi durante la Settimana Calderarese.
Il Sindaco Matteo Prencipe ha concluso i lavori della serata proponendo una sintesi dei temi emersi, riconducibili a tre tematiche principali: il territorio (e in particolare la tutela ambientale); i servizi socio-sanitari ed educativi; i giovani.
Ha inoltre evidenziato alcune azioni già intraprese a fronte di criticità emerse durante le assemblee.
Ha infine impegnato se stesso e la Giunta da lui presieduta a tenere conto di quanto emerso dai lavori del Comitato Promotore Locale nella predisposizione dei prossimi programmi dei vari Assessorati.

* a cura dell'Assessore Gabriella Cioni


Torna su in questa pagina

Apri la pagina iniziale

BLOG Per la rinascita del Garibaldi 2