LA PRIMA PIETRA DEL NUOVO GARIBALDI 2 (ex Bologna 2)
Oggi è davvero un giorno storico per questo palazzo e per tutto il nostro territorio.
E' stato finalmente firmato l'accordo tra Comune di Calderara di Reno, Provincia di Bologna, Comune di Bologna e proprietari privati l'accordo che da' il via al Piano di Riqualificazione Urbana Garibaldi 2.
Non possiamo però tacere sui gravi problemi che assillano quest'area:
- le bande di spacciatori sono ancora presenti nello stabile e sono pericolosi per le famiglie che qui abitano, in particolare per i minorenni;
- ci sono continui sabotaggi agli impianti condominiali ed anche alle opere già realizzate nell'ambito del progetto 'Ricominciare in sicurezza per crescere senza paure';
- la maggior parte degli appartamenti sono sovraffollati da abusivi e clandestini (i residenti ufficiali sono circa 250, il palazzo è di fatto abitato da circa 800 persone). Il sovraffollamento ha come conseguenza problemi igienici e di cattiva gestione degli impianti nelle abitazioni;
- non è stata ancora trovata una soluzione equa al problema del debito condominiale;
Siamo convinti che la vera soluzione ai problemi del nostro stabile verrà dal Piano di Riqualificazione e nella cui realizzazione affidiamo le nostre speranze.
Esprimiamo il nostro apprezzamento per il lavoro svolto sinora dai Tecnici e dagli Amministratori di tutte le istituzioni coinvolte, e in particolare dal sindaco Matteo Principe.
Auspichiamo che lo sforzo sin qui intrapreso prosegua con successo e con la massima unità di intenti.
Proponiamo che, una volta finiti i lavori, ci ritroviamo tutti qui al Garibaldi 2 a festeggiare la restituzione di quest'area a tutti i cittadini.
Angelo Rizzi,
portavoce dell'Associazione per la Rinascita dell'area di via Garibaldi 2 e
rappresentante dei condomini firmatari
nella Conferenza di Programma del PRU Garibaldi 2
Calderara di Reno, 26 novembre 2003