DAL SINDACO MATTEO PRENCIPE AI CITTADINI DI LONGARA
Via Larga e Garibaldi 2
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna
PROT. N. 8023/2004
Calderara di Reno, 2 aprile 2004
Gentile cittadino,
Le scrivo questa lettera per fornirLe alcuni chiarimenti relativi a due questioni che interessano Longara e che in questo periodo hanno generato perplessità in un gruppo di abitanti.
La prima riguarda l'interruzione di via Larga per i lavori necessari all'adeguamento dell'impianto fognario.
La seconda, invece, si riferisce alla sistemazione, presso alcuni appartamenti di Longara, di famiglie provenienti dal Garibaldi 2, a seguito dell'avvio del piano di riqualificazione urbanistica di quello stabile.
Ma andiamo con ordine.
Come Lei ben sa, da tempo era necessario intervenire per porre rimedio ai frequenti allagamenti che creavano disagi alla frazione, ogni volta che vi fossero precipitazioni abbondanti.
Per questo motivo era stato necessario predisporre un progetto di intervento in via Larga per rimuovere il vecchio collettore e sostituirlo con uno nuovo che facessero defluire meglio le acque e, nel contempo, mettere in sicurezza e abbellire la Via stessa.
Il costo dell'operazione si aggirava attorno ai 230mila euro, ma il Comune non avrebbe sostenuto nessuna spesa perchè l'intervento sarebbe stato posto a carico dell'impresa che costruisce i nuovi alloggi nelle vicinanza del laghetto.
Una volta effettuati gli scavi, però, si è potuto verificare come, in realtà, il vecchio collettore fosse ancora in buono stato.
Smantellarlo, però, avrebbe comportato la soppressione di una parte degli alberi e la impossibilità, in caso di rottura o cattivo funzionamento del nuovo, di avere un'alternativa valida, oltre ai costi di gestione decisamente superiori e non previsti.
Superare il diniego di Hera che gestisce il sistema fognario che gestisce il sistema fognario del territorio di Calderara, su questo intervento, più che mai opportuno e a lungo richiesto dai cittadini, ha comportato ulteriori tempi di attesa, sfortunamente.
Finalmente la questione è stata risolta con la presa in carico, da parte di Hera, anche del vecchio collettore a cui saranno allacciati ancora solo i frontisti della parte destra, direzione Chiesa S.Michele.
Ci scusiamo per i disagi ma, nell'impossibilità di poter sempre prevedere in corso d'opera l'emergere di difficoltà ed ostacoli, oggi possiamo dire che questo rallentamento dei lavori ci ha consentito di strutturare un sistema ancora più efficiente, con cui evitare i problemi incontrati da Longara ad ogni pioggia.
Per quanto riguarda, invece, le famiglie del Garibaldi 2, saranno 25 quelle che troveranno sistemazione a Longara, nelle case-parcheggio messe a disposizione dal Comune, in attesa che si concludano i lavori di ristrutturazione di quello stabile, mentre le restanti 45 saranno collocate nel capoluogo.
Sostenere che a Longara verranno 50 famiglie e che il Comune ha acquistato 4 Palazzine è falso.
Tra l'altro gli appartamenti di proprietà comunale saranno 15 mentre 10 verranno assegnati in locazione per 6 anni.
Certamente alloggeremo famiglie in grado di assicurare quei principi fondamentali che sono alla base di una tranquilla convivenza civile, non avendo intenzione di sconvolgere la serenità sociale dei cittadini di Longara.
L'intera opera di ristrutturazione del Garibaldi 2 consentirà a tutti i calderaresi di riappriopriarsi di uno spazio nuovo e sicuro.
Questo progetto ha richiesto a tutti noi molto impegno e determinazione, e poiché è un problema dell'intera comunità, chiedo anche a Lei comprensione e fiducia facendomi io stesso garante del rispetto delle regole del vivere civile.
Spero con questa lettera di aver fornito alcuni elementi in più per comprendere meglio le tappe di crescita di questo territorio, nella consapevolezza che un buon lavoro passi attraverso il confronto vero: unico motore di chiarezza e trasparenza.
