Prot. n. (RUB/02/10709)
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LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 3 luglio 1998, n. 19 "Norme in materia di riqualificazione urbana";
- la propria deliberazione 13 luglio 1999 n. 1204, con la quale sono stati definiti, in attuazione dell’art. 8, comma 1, della citata L.R. n. 19/1998, i criteri e le procedure di assegnazione dei contributi ai Comuni per l’elaborazione dei programmi di riqualificazione urbana e per l’attu
azione delle relative procedure concorsuali, sotto forma di bando regionale per la riqualificazione urbana;
- la propria deliberazione 8 febbraio 2000 n. 163 con la quale sono stati selezionati i Comuni che hanno presentato proposte di ambiti di riqualificazione conformi al bando di cui alla deliberazione n. 1204/1999, e sono stati ripartiti i contributi previsti per la formazione dei programmi di riqualificazione urbana di cui alla L.R. n. 19/1998;
- la deliberazione del Consiglio regionale 15 febbraio 2000 n. 1356 "Criteri per la programmazione delle risorse di edilizia residenziale pubblica. Programma 1999/2000" che individua, ai fini della localizzazione di una quota non inferiore all’85% delle risorse complessivamente destinate alle politiche abitative, gli ambiti urbanizzati da assoggettare a riqualificazione urbana individuati dai Comuni selezionati dalla citata delibera n. 163/2000;
- la deliberazio
ne del Consiglio regionale 8 novembre 2000, n. 88 "Programmazione delle risorse destinate al finanziamento dei Programmi di riqualificazione urbana di cui alla L.R. n. 19/1998. Approvazione dei criteri di ripartizione dei fondi e definizione dello schema di protocollo d’intesa di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356/2000" con la quale la Regione ha assegnato contributi a 51 Comuni per l’attuazione degli interventi di riqualificazione;
- la deliberazione del Consiglio regionale 21 dicembre 2000 n. 133 con la quale sono state approvate le procedure amministrative e finanziarie per la gestione del programma di edilizia residenziale pubblica 1999/2000;
- l’Accordo di Programma tra il Ministero LL.PP. e la Regione Emilia-Romagna del 19 aprile 2001 che individua il c/c infruttifero n. 20128/1208 "CDP Ed. Sovv. Fondo globale regioni" in cui sono state versate le risorse attribuite per l’edilizia residenziale pubblica
;
- la propria deliberazione 12 novembre 2001, n. 2418 "Programmi di riqualificazione urbana L.R. 19/1998 – Riparto dei finanziamenti integrativi ai Comuni assegnatari dei contributi di cui alla delibera del Consiglio regionale n. 88/2000" che attribuisce un finanziamento integrativo finalizzato alla realizzazione del programma di riqualificazione urbana ad una parte dei Comuni e prevalentemente ai Comuni minori che avevano ottenuto, con la citata deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000, un contributo inferiore al 25% di quanto richiesto;
- la propria deliberazione 22 febbraio 2000 n. 269 "Direttiva concernente modalità e criteri per la presentazione e il finanziamento delle proposte di investimenti volti al miglioramento nella sicurezza degli spazi pubblici nelle città, ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana ai sensi della L.R. n. 19/1998" che richiama espressamente, al fine dell’utilizzazione nonché dell’erogazione dei finanziamenti per la sicurezza urbana, le procedure dettate dalla L.R. n. 19/1998;
- la propria deliberazione 29 dicembre 2000 n. 2528 "Assegnazione di contributi ai Comuni per la realizzazione di progetti pilota per la sicurezza urbana", con la quale sono stati attribuiti a 13 Comuni, già assegnatari dei contributi di cui alla D.C.R. n. 88/2000, ulteriori finanziamenti finalizzati al miglioramento della sicurezza urbana;
Considerato che l’art. 9, comma 1, della citata legge regionale n. 19/1998 subordina l’approvazione del programma di riqualificazione urbana e la definizione delle modalità di attuazione degli interventi ammessi a finanziamento regionale, alla conclusione di un accordo di programma, promosso dal Sindaco, con la Regione e gli altri Enti pubblici interessati, nonché co
n i soggetti privati che partecipano all’attuazione degli interventi;
Considerato, inoltre, che in base alla citata delibera n. 2528/2000 nell’accordo di programma di cui al punto precedente, su richiesta dei Comuni assegnatari, possono essere inclusi i finanziamenti attribuiti per la realizzazione dei progetti pilota per la sicurezza urbana;
Rilevato che entro il termine previsto al punto 7 della D.C.R. n. 88/2000, sono stati sottoscritti tra i 51 Comuni assegnatari di contributi di cui alla D.C.R. n. 88/2000 e la Regione Emilia-Romagna i protocolli d’intesa per l’elaborazione e l’attuazione dei programmi di riqualificazione urbana di cui all’art. 8, comma 5, della L.R. n. 19/1998, nei quali è stato, tra l’altro, fissato un termine non superiore a 10 mesi per la presentazione alla Regione della proposta di accordo di programma avente ad oggetto i contenuti di cui all’art. 9, comma 2, della citata legge regionale;
Rilevato inoltr
e che con la citata delibera n. 2418/2001, si è provveduto a prorogare di 90 giorni il predetto termine per la presentazione da parte dei Comuni della proposta di accordo di programma, la cui scadenza è stata pertanto fissata al 27 marzo 2002;
Dato atto che entro il citato termine del 27 marzo 2002 sono pervenute:
- le proposte di accordo presentate dai Comuni di cui all’Allegato A alla presente deliberazione;
- le richieste di proroga del termine di presentazione della proposta di accordo, da parte dei Comuni di: Imola, Calderara di Reno, Pianoro, Forlì, Casalecchio di Reno, Pieve di Cento, Faenza;
Considerato che le citate richieste di proroga risultano così sostanziate e motivate:
- Il Comune di Casalecchio di Reno (BO) ha richiesto una proroga di 9 mesi del termine del 27/03/2002, motivata dalle particolari difficol
tà riscontrate nella selezione dei partners privati, circostanza che, peraltro, ha indotto il Comune a circoscrivere, con propria deliberazione, l’utilizzo del finanziamento regionale, al completamento del PREU S. Biagio.
- Il Comune di Pieve di Cento (BO) ha richiesto una proroga del termine citato, di 6 mesi motivata dalla necessità di portare a compimento le complesse procedure negoziali avviate con la proprietà delle aree e degli immobili ricompresi nell’ambito di riqualificazione PDC1 Area ex Lamborghini.
- Il Comune di Faenza (RA) ha chiesto di poter procrastinare il termine del 27/03/2002 di 120 giorni. La motivazione è legata alla duplice necessità, da un lato, di coinvolgere altri operatori pubblici nel recupero di Palazzo Borghesi, finalizzato alla creazione di alloggi per studenti, dall’altro di dare completezza
al PRU inserendo altri temi all’interno del programma, quali la riqualificazione dell’ex Piazza della Molinella, il recupero della "Casa del 400’" di proprietà ACER, il completamento della sistemazione viaria nell’ambito storico di vicolo Bertolazzi, ed altri interventi strategici riferiti a spazi ed edifici pubblici del centro storico.
- Il Comune di Imola (BO) ha richiesto una proroga di 6 mesi, motivata dalla necessità di portare a termine le procedure di partecipazione di cui all’art. 3 della L.R. n. 19/1998, che richiedono il coinvolgimento di numerosi soggetti per garantire il completamento del programma di riqualificazione urbana del complesso ospedaliero Osservanza.
- Il Comune di Calderara di Reno (BO) ha richiesto una proroga di 9 mesi del termine del 27/03/2002, motivata dalla particolare complessità dell'assetto proprietario del Complesso "Garibaldi 2", in relazione al quale è stato possibile predisporre soltanto uno schema base di accordo, in quanto alcuni aspetti finanziari sono ancora in fase di definizione.
- Il Comune di Pianoro (BO) ha richiesto un proroga del termine di presentazione dell’accordo di 9 mesi, giustificata dall’esigenza di attendere la conclusione degli importanti processi di trasformazione che coinvolgono la titolarità della proprietà pubblica, e di ridefinire conseguentemente il PRU Pianoro centro.
- Il Comune di Forlì ha richiesto di poter procrastinare sino al 31/08/2002 il termine di presentazione dell’accordo, a causa della mancata conclusione delle procedure negoziali e di individuazione degli operatori privati attuatori degli interventi di edilizia agevolata. Il periodo di tempo ulteriore è inoltre necessario per la predisposizione del Piano Particolareggiato relativo al PRU 1 "Sistema Ferroviario Via Pandolfa".
Ritenuto che le
suddette motivazioni siano fondate e che sussistano le ragioni ipotizzate al punto 12 della citata D.C.R. 88/2000 per la concessione delle proroghe richieste, anche in virtù della riscontrata possibilità di pervenire ad una conclusione del procedimento entro i termini indicati da ciascuno dei Comuni interessati;
Dato atto che successivamente al termine del 27/03/02 il Servizio Riqualificazione Urbana della R.E.R. ha condotto l’istruttoria tecnico-amministrativa sulle proposte presentate dai Comuni di cui all’Allegato "A" alla presente deliberazione;
Preso atto che, entro la originaria scadenza del 27/12/2001 sono state presentate tre proposte di accordo di programma, come di seguito specificato:
- in data 18/12/2001, ns. prot. n. 28856, è pervenuta la proposta di accordo di programma del Comune di Collecchio (PR), approvata con deliberazione della Giunta comunale n. 249 del 27/11/2001, che discipl
ina l’impiego del contributo regionale corrispondente a Euro 492.699,88, assegnato con D.C.R. n. 88/2000 e D.G.R. n. 2418/2001, che trova copertura sul capitolo del bilancio regionale 31110 "Contributi in conto capitale per la realizzazione degli interventi ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana (art. 8, comma 2, lett. b e commi 3 e 4 della L.R. 3 luglio 1998 n. 19)" di cui all’U.P.B. 1.4.1.3 12650, destinandolo alla realizzazione di opere di urbanizzazione e/o infrastrutturali;
- in data 10/12/2001, ns. prot. n. 28286, è pervenuta la proposta di accordo di programma del Comune di Cesena, approvata con deliberazione della Giunta comunale n. 771 del 4/12/2001, riferita al contributo regionale corrispondente a Euro 1.398.565,29 assegnato con delibera del Consiglio Regionale n.88/2000 e con la propria delibera n.2418/2001 costituito dal contributo per intervent
i di erp pari ad Euro 645.571,12 che trova copertura sul c/c 20128 intestato alla Regione Emilia-Romagna presso la Cassa Depositi e Prestiti, nonché comprendente una quota di Euro 752.994,16 destinata ad interventi per la locazione a termine, contributi buoni casa ed opere di urbanizzazioni e/o infrastrutturali, e gli interventi relativi al progetto pilota per la sicurezza urbana, finanziati con Euro 1.447.112,23 di cui alla propria delibera n.2528/2000, che trovano copertura sul capitolo del bilancio regionale 31110 "Contributi in conto capitale per la realizzazione degli interventi ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana (art. 8, comma 2, lett. b e commi 3 e 4 della L.R. 3 luglio 1998 n. 19)" di cui all’U.P.B. 1.4.1.3 12650;
- in data 27/12/2001, ns. prot. n. 29156, è pervenuta la proposta di accordo di programma del Comune di Fidenza (PR), approvata con deliberazione della Giunta comunale n. 373 del 20/12/2001 ;
- il Comune di Fidenza ha fissato il termine di inizio della Conferenza preliminare per la conclusione dell’accordo di programma in variante agli strumenti urbanistici, per il giorno 11 febbraio 2002; in quella data è stata verbalizzata la necessità di operare alcune modifiche al testo della proposta di accordo e di riconvocare la Conferenza stessa successivamente all’adozione da parte del Consiglio comunale del Piano Urbanistico Attuativo, oggetto del programma di riqualificazione urbana;
- la proposta di accordo di programma del Comune di Collecchio - successivamente integrata sulla base delle osservazioni comunicate al Comune dal Servizio Riqualificazione Urbana della R.E.R.- di cui all’Allegato "B" alla presente deliberazione, è stata approvata con deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 7/02/2002;
- la proposta di accordo di programma del Comune di Cesena - successivamente integrata sull
a base delle osservazioni comunicate al Comune dal Servizio Riqualificazione Urbana della R.E.R.- di cui all’Allegato "C" alla presente deliberazione, è stata approvata con deliberazione del Consiglio comunale n. 104 del 13/05/2002;
Valutata la rispondenza del contenuto dei programmi di riqualificazione urbana di cui alle due ultime citate proposte di accordo, alle finalità e alle caratteristiche di cui all’art. 4 della L.R. n. 19/1998;
Verificata inoltre la congruità dei relativi programmi di riqualificazione urbana con gli indirizzi e i contenuti degli ambiti a suo tempo presentati dai suddetti Comuni, selezionati con propria deliberazione n.163/2000;
Ritenuto che le proposte di accordo di programma presentate dai Comuni citati siano state elaborate nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 9 della L.R. n. 19/1998;
Valutata, inoltre, la conformità dei criter
i di assegnazione dei contributi regionali, previsti dalle proposte di accordo, rispetto alle finalità di cui all’art. 8, comma 2, lett. b L.R. N. 19/1998 e di cui al punto 9 della deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000;
Vista la L.R. 28 dicembre 2001, n.50;
Dato atto, ai sensi dell’art. 37, comma 4, della L.R. n. 43/2001 e della propria delibera n. 2774/2001:
- del parere favorevole espresso dal Direttore Generale alla Programmazione Territoriale e Sistemi di Mobilità, Dott. Roberto Raffaelli in merito alla legittimità della presente delibera;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Riqualificazione Urbana, Arch. Michele Zanelli, in merito alla regolarità tecnica della presente delibera;
- del parere favorevole espr
esso dal Responsabile del Servizio Bilancio-Risorse Finanziarie, Dott.ssa Amina Curti, in merito alla regolarità contabile della presente delibera;
Su proposta dell'Assessore regionale competente
A voti unanimi e palesi
DELIBERA
- di prendere atto che entro il termine previsto e successivamente prorogato al 27/03/2002 sono pervenute le proposte di accordo di programma per la riqualificazione urbana dei Comuni di cui all’Allegato "A", parte integrante della presente deliberazione;
- di delegare il Responsabile del Servizio regionale competente a comunicare ai Comuni di cui all’Allegato "A" alla presente deliberazione, in base all’esito dell’esame istruttorio, l’invito a: convocare la conferenza preliminare all’accordo in caso di programmi di riqualificazione urbana in variante agli strumenti urbanistici, o qualora sia necessario apportare
modifiche sostanziali ai contenuti dell’accordo; ad apportare le integrazioni e modifiche al testo dell'accordo eventualmente necessarie, ad integrare la documentazione allegata, conformemente a quanto previsto dall'art. 4 della L.R. 19/1998;
- di rimandare a successivi propri atti l'approvazione delle proposte di accordo di programma pervenuti dai Comuni elencati nell'allegato "A" alla presente deliberazione, previa espletamento degli ulteriori adempimenti necessari;
- di approvare i contenuti delle proposte di accordo di programma dei Comuni di Collecchio e Cesena richiamate in premessa, di cui agli Allegati "B" e "C" parti integranti della presente deliberazione, dando atto che i relativi allegati tecnici sono conservati agli atti del Servizio Riqualificazione Urbana R.E.R.;
- di autorizzare l’Assessore alla Programmazione Territoriale, alle Politiche Abitative, alla Riqualificazione Urbana,
a sottoscrivere gli accordi di programma dei Comuni di Collecchio e Cesena, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 19/1998;
- di dare atto, con riferimento al Comune di Fidenza, dell’avvio delle procedure di approvazione del PRU in variante agli strumenti urbanistici, ex art. 40 L.R. n. 20/2000, rimandando ad un proprio successivo atto l’autorizzazione alla sottoscrizione e l’approvazione dell’accordo definitivo;
- di prorogare il termine per la presentazione delle proposte di accordo dei Comuni di Casalecchio di Reno, Pieve di Cento, Faenza, Imola, Calderara di Reno, Pianoro, Forlì, per le motivazioni evidenziate in premessa , conformemente ai tempi da ciascuno dei medesimi richiesti con le comunicazioni pervenute entro la scadenza di cui al punto 1) e assunte agli atti del Servizio regionale competente;
- di dare atto che ai finanziamenti a favore dei Comuni di Collecchio (PR) e Cesena, secondo gli importi espressa
mente indicati negli accordi allegati parte integrante (B e C) e già previsti e programmati nelle deliberazioni del Consiglio Regionale n.88/2000, delle proprie delibere n.2528/2000 e n.2418/2001, si fa fronte attraverso lo stanziamento recato sul capitolo 31110 "Contributi in conto capitale per la realizzazione degli interventi ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana (art. 8, comma 2, lett. b e commi 3 e 4 della L.R. 3 luglio 1998 n. 19)" di cui all’U.P.B. 1.4.1.3 12650 del bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che presenta la necessaria disponibilità e sul corrispondente capitolo dei bilanci per gli esercizi futuri previo slittamento di tali somme in attuazione della normativa vigente;
- di dare atto, infine, che alla concessione e liquidazione dei contributi a favore dei Comuni di Collecchio (PR) e Cesena provvederà il Dirigente co
mpetente con propri atti formali in applicazione della normativa regionale vigente, previa sottoscrizione degli accordi oggetto del presente provvedimento, secondo le modalità specificate negli accordi stessi e in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione del Consiglio Regionale n.133/2000 e successive modificazioni e della propria deliberazione n.899/2002;
- di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel B.U.R. dell’Emilia-Romagna.
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