Lunedì 24.06.96 si è svolta nella sala consiliare di Calderara di Reno un'assemblea sugli annosi problemi
dello stabile di via Garibaldi 2.
Erano presenti, assieme a diverse decine di abitanti a proprietari dello stabile, il sindaco Massimo Reggiani, l'assessore Antonio Bonomi ed alcuni consiglieri di maggioranza e opposizione.
Il sindaco Massimo Reggiani ha inquadrato i principali problemi urbanistici dello stabile, ricordando
l'iniziale destinazione a casa-albergo, anche se ora dopo i fallimenti di varie società di gestione, gli abitanti si muovono in esso come in un normale condominio.
L'assessore Bonomi ha illustrato le varie tappe in cui è suddiviso un piano di recupero e come è possibile accedere ad eventuali finanziamenti regionali e/comunitari.
Il consigliere di opposizione Graziano Girotti ha ipotizzato che forti responsabilità del degrado
dello stabile di via Garibaldi 2 siano da addossare anche a chi ha governato il comune di Calderara negli ultimi anni.
Pur fortemente interessati alla proposta del piano di recupero dello stabile formulata dall'assessore Bonomi,
i cittadini di via Garibaldi 2 intervenuti nel dibattito hanno sottolineato il loro grave disagio dovuto alla massiccia presenza di prostitute e loro protettori nel luogo ove abitano.
Queste preoccupazioni non sono per niente infondate.
A dimostrazione di questo,
pochi giorni dopo l'assemblea un regolamento di conti tra bande di protettori nella zona di Borgo Panigale con conseguente retata dei carabinieri
in via Garibaldi ha per l'ennesima volta attirato l'attenzione della stampa su questa situazione.
Il nostro gruppo
ha contattato la stampa locale sottolineando le responsabilità delle società che affittano senza scrupoli i loro appartamenti a prostitute e protettori (un responsabile di queste società è stato denunciato dai carabinieri per "sfruttamento della prostituzione") ed evidenziando che
in via Garibaldi 2 non abitano solo prostitute ma anche centinaia di studenti, lavoratori e pensionati e che un folto gruppo di loro è impegnato o disposto ad impegnarsi
contro il degrado dello stabile.
Un documento concordato da un nostra delegazione con il sindaco Reggiani e l'assessore Bonomi è stato sottoscritto da buone parte dei proprietari.
Con questo documento
gli abitanti ed i proprietari di via Garibaldi 2 si impegnano a ricercare con l'amministrazione di Calderara di Reno la strada migliore per giungere ad un risanamento dello stabile ed al suo cambio di destinazione d'uso come previsto dal piano regolatore.
Su tutto quanto scritto sinora continueremo a mobilitarci.