22 febbraio 2003, ore 10
sala consiliare Comune di Calderara di Reno (Bo)
assemblea con:
Antonio Rivola, assessore regionale dell'Emilia Romagna
Matteo Prencipe, sindaco di Calderara di Reno
Comunicato stampa
Associazione per la Rinascita dell'area di Via Garibaldi 2
PIANO DI RIQUALIFICAZIONE "GARIBALDI 2"
RECUPERO URBANISTICO E RECUPERO SOCIALE
Sono momenti di grande attesa, speranza e fiducia per gli abitanti e i proprietari del Garibaldi 2 e di tutti i cittadini del territorio.
Si intravede, finalmente, la possibilità del recupero dell'area di Via Garibaldi 2 (ex Bologna 2).
Ora esiste un mega-condominio, ingestibile e covo di nuclei malavitosi, completamente degradato, con gli impianti (luce, gas, acqua, riscaldamento, ecc,) allo sfascio e l'area verde ridotta a discarica.
Con il Piano di Riqualificazione avremo una serie di condomini pubblici e privati, ristrutturati, più piccoli e più gestibili; la nuova caserma dei carabinieri; il nuovo comando della polizia municipale, servizi commerciali e un'area verde finalmente fruibile a tutti i cittadini.
Nel territorio di Calderara avremo decine di nuovi alloggi pubblici, che inizialmente serviranno come case temporanee per gli abitanti del Garibaldi 2 durante la ristrutturazione; con la nuova variante al Piano Regolatore sarà possibile costruire molte nuove abitazioni private che serviranno a soddisfare la richiesta di abitazioni in un paese sempre più in espansione; una rete di percorsi ciclo-pedonali.
Ma il recupero strutturale non servirebbe a niente senza il recupero sociale.
Per questo il piano di riqualificazione deve:
- trovare una soluzione abitativa dignitosa alle famiglie numerose di proprietari ed inquilini che adesso vivono ammassati nei monolocali di 50 metri quadrati all'interno del Garibaldi 2.
- abbassare drasticamente la concentrazione degli immigrati extracomunitari presente nello stabile, favorendo la loro mobilità sul territorio, per una loro effettiva integrazione. In caso contrario, il Garibaldi 2 continuerebbe a restare un ghetto.
- Allontanare al più presto dal Garibaldi 2 e possibilmente da Calderara i nuclei familiari malavitosi che a tutt'oggi spadroneggiano nello stabile e attorno a cui ruota un massiccio spaccio di droga.
Il 9 dicembre 2002 Regione Emilia Romagna, Comune di Calderara di Reno, Provincia di Bologna e Prefettura di Bologna hanno firmato un accordo di programma che fissa con precisione i compiti e le risorse che ogni ente metterà in campo in questo piano di riqualificazione.
Ora dobbiamo aprire il confronto per giungere all'accordo con le proprietà private.
L'accordo con le proprietà private deve contenere almeno questi tre punti:
- Per i proprietari che devono lasciare i loro alloggi, destinati a diventare pubblici (caserma dei carabinieri e case popolari), la sottoscrizione di una permuta con un'altra abitazione e i tempi entro cui potranno trasferirsi nella nuova casa, con la certezza che nello stesso momento in cui vendono al Comune la loro attuale abitazione, ne acquistano un'altra ben individuata e che lo stesso giorno in cui escono dalla prima casa entrano nella seconda.
- Per tutti i proprietari la sottoscrizione di quanto gli costerà la ristrutturazione e quanto durerà l'intera operazione, fissando costi certi compatibili con le possibilità economiche di ciascuno e tempi di realizzazione certi, oltre i quali è giusto prevedere sanzioni per chi fosse inadempiente e risarcimenti per i danneggiati.
- Risolvere una volta per tutte e in modo equo il problema del debito condominiale, che pesa come un macigno sulle proprietà.
Il Garibaldi 2 ha già mandato un forte segnale della sua volontà di proseguire sulla strada della riqualificazione, approvando un mese fa' in modo pressoché unanime il progetto Ricominciare in sicurezza per crescere senza paura.
Continuiamo su questa strada.
Calderara di Reno (Bo), 22 febbraio 2003
ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL'AREA DI VIA GARIBALDI 2