PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA
"GARIBALDI 2"
PROGETTO PILOTA
PER LA SICUREZZA URBANA
Il progetto preliminare
aggiornamento 2003
7. Alcune conclusioni
Allo stato dei fatti ci s'interroga se i contenuti del progetto sono da soli sufficienti a garantire il ristabilirsi di condizioni di sicurezza e soprattutto il riappropriarsi da parte delle famiglie residenti nel complesso del Garibaldi 2 di un'identità del luogo.
D'altronde, non si è così ingenui da ritenere che un intervento di questo tipo sia risolutore delle articolate problematicità fin qui analizzate, e si è, pertanto, convinti che gli obiettivi, che ci si è proposti, potranno essere pienamente realizzati solo nel momento in cui, nell'area di Via Garibaldi, verrà incrementata la dotazione di servizi.
Tuttavia la situazione ha assunto una criticità tale che qualsiasi tipo d'intervento non preceduto da un adeguata "bonifica" dallo stato di profondo disagio sociale che affligge la zona in questione sia inevitabilmente destinato al fallimento, ed è pertanto in questa direzione che va letto e sostenuto il presente progetto.
È alla luce di questo ragionamento che si valuta positivamente la prevista strategia di localizzare le forze dell'ordine in un luogo che allo stato attuale è temuto dai più e in balìa dei comportamenti illegali di un gruppo di malavitosi.
Infatti, è comunque chiaro, almeno da quanto si rileva dall'insieme delle analisi e dei dati ad oggi raccolti, che il clima di disagio e di insoddisfazione che si avverte tra i residenti del Garibaldi 2 non ha a che fare solo con le preoccupazioni connesse alla generale vivibilità di un territorio ambientalmente degradato e di cui non si avverte il senso di appartenenza, in questo caso il problema è la paura e l'oggettivo pericolo a cui quotidianamente risultano esposti questi cittadini, che non sono e non devono essere considerati cittadini di seconda serie.
È alla risoluzione dei loro problemi e all'istanza di piena cittadinanza che con questo progetto, l'Amministrazione Comunale congiuntamente con gli organi regionali, si impegna a dare una prima risposta.