COMUNE DI CALDERARA DI RENO E REGIONE EMILIA ROMAGNA
DELIBERE 2001
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CALDERARA Dl RENO
PROVINCIA DI BOLOGNA
PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA "GARIBALDI 2" - L.R. 19/1998 - VERIFICA DELLE PROCEDURE NEGOZIALI
L'anno DUEMILAUNO questo giorno UNDICI del mese di DICEMBRE alle ore 16:00 convocata con le prescritte modalità, nella solita sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e nome
|
Carica
|
Presente
|
PRENCIPE MATTEO
MARCHI MARCO
MONTERA GABRIELLA
CIONI GABRIELLA
KOLLETZEK GIANFRANCO
LANZARINI GIANCARLO
POLI PAOLA
|
SINDACO
VICE-SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
|
S
S
S
S
N
S
S
|
TOTALE Presenti 6 TOTALE Assenti 1
|
Assenti Giustificati i signori :
LANZARINI GIANCARLO
Assenti Non Giustificati i signori :
Nessun Assessore risulta assente ingiustificato
Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE del Comune D.SSA IDA FONTANA.
In qualità di SINDACO, il Sig. MATTEO PRENCIPE assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTI:
- la legge regionale 3 luglio 1998, n. 19 "Norme in materia di riqualificazione urbana";
- la deliberazione consiliare n. 95 del 6 dicembre 1999, esecutiva, con la quale l'Amministrazione comunale ha definito gli ambiti territoriali da sottoporre a riqualificazione urbana;
- la deliberazione consiliare n. 10 del 24 gennaio 2001, esecutiva, di accettazione dei contributi regionali di cui alle deliberazioni del Consiglio regionale n. 88/2000 e della Giunta regionale n. 2528/2000;
- il protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune e la Regione Emilia Romagna;
- la deliberazione giuntale n. 117 del 24 luglio 2001, esecutiva, con la quale ai sensi dell'articolo 3 della L.R. 19/98 sono state attivate le procedure negoziali con i soggetti interessati, fissando quale termine il giorno 28 settembre 2001;
-la deliberazione del Consiglio regionale 26 Settembre 2001, n. 251 "Localizzazione dei finanziamenti programmati con delibera del Consiglio regionale n. 134 del 21 dicembre 2000. (Bando regionale per la promozione di programmi innovativi di edilizia abitativa) (proposta della Giunta regionale in data 31 luglio 2001 n. 1778)";
Preso atto dell'andamento delle trattative, particolarmente complesse data la natura dell'intervento di riqualificazione, del materiale raccolto entro il termine fissato e degli incontri avuti con i soggetti interessati;
Dato atto che le procedure negoziali hanno evidenziato problematiche di diversa natura, tra le quali:
- l'elevatissimo numero di atti di compravendita intervenuti negli ultimi mesi hanno profondamente modificato gli assetti proprietari;
- sono attivate numerose procedure immobiliari esecutive;
la quasi totalità dei nuovi acquirenti non è di nazionalità italiana, bensì in gran parte pachistana e ciò aumenta la complessità dei rapporti e le difficoltà di comunicazione;
Considerato che la consistente modifica dell'assetto proprietario ha creato un duplice ordine di problemi: anzitutto i nuovi proprietari non potevano conoscere l'esistenza del termine indicato dalla citata deliberazione giuntale n. 117/2001, in secondo luogo era diventato materialmente impossibile ricostruire l'aggiornato assetto proprietario, attuare nei confronti dei nuovi proprietari analoghe procedure ed esaurire i contatti con gli stessi nei termini di sottoscrizione dell'Accordo di Programma;
Per tutto quanto sopra esposto si è ritenuto necessario:
- avvalersi della consulenza di una professionista esterna, esperta in materia fiscale ed urbanistica, incaricata con determinazione n. 825 dell'8 ottobre 2001, ai fini della verifica degli assetti proprietari nella formulazione dell'accordo del Programma Attuativo del PRU "Garibaldi 2";
- continuare le trattative con i soggetti privati, attraverso una serie di incontri collettivi ed individuali;
Visti:
- lo Statuto comunale vigente;
- la L.R. 19/1998;
Acquisito il parere di regolarità tecnica, espresso dal Coordinatore del IV Settore Funzionale, ai sensi dell'articolo n. 49 del D.Lgs. 267/2000;
A voti unanimi, resi nei modi di legge,
DELIBERA
- di prendere atto dell'esito infruttuoso delle trattative avviate in attuazione della deliberazione giuntale n. 117/2001 per le ragioni illustrate in premessa, e di definire le modalità di prosecuzione dell'attività finalizzata alla predisposizione del Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2", come sotto indicato:
- ricostruzione dell'attuale assetto proprietario e gravami connessi (questa fase del procedimento sarà conclusa entro il corrente mese di dicembre e consentirà di avere un certificato ipotecario e catastale aggiornato);
- riavvio delle procedure negoziali
(entro il mese di dicembre dovrebbero essere conclusi gli incontri con i proprietari finalizzati a ricostruire il bilancio iniziale dell'operazione di acquisizione dell'immobile con riferimento ai gravami ipotecari ed ai debiti condominiali pregressi. Si procederà quindi con la redazione di perizia di stima di ogni singola porzione immobiliare, stima da redigersi a cura di un funzionario dell'Agenzia del Territorio, appositamente incaricato. Successivamente, verranno concluse le procedure negoziali attraverso la predisposizione di atti idonei ad essere trascritti presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari);
- attivazione delle procedure relativa al concorso pubblico (presumendo che le procedure negoziali non saranno concluse positivamente con tutti i proprietari, verranno attivate le procedure di concorso pubblico);
- redazione dell'Accordo di Programma
(a conclusione delle procedure saranno individuati sia i soggetti con i quali sottoscrivere l'accordo sia le risorse economiche necessarie per l'avvio delle procedure espropriative)
- di dichiarare, con esplicita e separata votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 - del T.U.E.L. - D. Lgs. 267/2000
Letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO GENERALE |
F. to MATTEO PRENCIPE |
F.to D.SSA IDA FONTANA |
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 17/12/2001
al 31/12/2001 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124 - comma 1, del T.U.E.L. - D.Lgs 267/2000.
Addì 26/07/2001 |
L'IMPIEGATA ADDETTA
F.to ROSALBA CRIVELLARO |
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati. Contestualmente all'affissione all'Albo è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari.
La presente deliberazione NON è soggetta al controllo preventivo di legittimità ed entro 10 giorni non sono pervenute richieste di invio al controllo, così come previsto dall'art. 127, comma 1 del T.U.E.L. - D. Lgs. 267/2000; inoltre la presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati, ed è divenuta esecutiva il 27/12/2001, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3 del T.U.E.L. - D-Lgs 267/2000
Addì 26/01/2001 |
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to D.SSA IDA FONTANA |
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CALDERARA Dl RENO
PROVINCIA DI BOLOGNA
PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA "GARIBALDI 2" - L.R. 19/1998 - AVVIO DELLE PROCEDURE NEGOZIALI
L'anno DUEMILAUNO questo giorno VENTIQUATTRO del mese di LUGLIO alle ore 16:00 convocata con le prescritte modalità, nella solita sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e nome
|
Carica
|
Presente
|
PRENCIPE MATTEO
MARCHI MARCO
MONTERA GABRIELLA
CIONI GABRIELLA
KOLLETZEK GIANFRANCO
LANZARINI GIANCARLO
POLI PAOLA
|
SINDACO
VICE-SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
|
S
S
S
S
S
S
|
TOTALE Presenti 7 TOTALE Assenti 0
|
Assenti Giustificati i signori :
Nessun Assessore risulta assente
Assenti Non Giustificati i signori :
Nessun Assessore risulta assente ingiustificato
Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE del Comune D.SSA IDA FONTANA.
In qualità di SINDACO, il Sig. MATTEO PRENCIPE assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la Legge regionale 3 luglio 1998, n. 19 "Norme in materia di riqualificazione urbana"
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, 13 luglio 1999, n. 1204, con la quale sono stati definiti, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, della citata L.R. 19/1998, i criteri e le procedure di assegnazione dei contributi ai Comuni, per la elaborazione dei programmi di riqualificazione urbana e per l'attuazione delle relative procedure concorsuali, sotto forma di bando regionale per la riqualificazione urbana;
Premesso che la normativa regionale sopra indicata si pone come obiettivo la riqualificazione delle città, attraverso il risanamento di aree degradate ed il riuso di aree dismesse, individuando nel Comune l'Ente territoriale portatore degli interessi prevalenti nel campo delle politiche di recupero e di riutilizzo del patrimonio edilizio;
Vista la determinazione n. 798 del 22 novembre 1999,esecutiva, con la quale l'Amministrazione comunale ha affidato ai professionisti esterni, Arch. Piergiorgio Rocchi e Ing. Franco Taddia, un incarico di consulenza per la predisposizione del Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" previsto dalla L.R. 19/98;
Considerato che l'Amministrazione comunale, con deliberazione consiliare n. 95 del 6 dicembre 1999, esecutiva, ha definito gli ambiti territoriali da sottoporre a riqualificazione urbana;
Dato atto che il Comune di Calderara di Reno ha partecipato al bando regionale relativo alla definizione degli ambiti per la riqualificazione urbana;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 163 del 22 febbraio 2000, con la quale sono stati selezionati i Comuni che hanno presentato proposte di ambiti di riqualificazione conformi al bando di cui alla deliberazione n. 1204/1999, e sono stati ripartiti i contributi previsti per la formazione dei programmi di riqualificazione urbana;
Richiamata altrsì la deliberazione della Giunta regionale n. 269 del 22 febbraio 2000 Direttiva concernente modalità e criteri per la presentazione e il finanziamento delle proposte di investimenti volti al miglioramento della sicurezza degli spazi pubblici nelle città, ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana ai sensi della L.R. 19/98;
Preso atto che in data 2 giugno 2000, con nota protocollo generale n. 12845, l'Amministrazione comunale ha presentato richiesta di finanziamento mediante relazione programmatica ed una prima indicazione degli interventi connessi alle politiche abitative, ritenuti prioritari per l'attuazione del programma di riqualificazione urbana;
Considerato che, al fine di ottenere il finanziamento del progetto, occorre addivenire ad un accordo di programma tra la Regione, il Comune ed eventuali altri soggetti interessati e che preliminarmente occorre predisporre una serie di elaborati per la definizione della proposta programmatica, così come disciplinata dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356 del 15 febbraio 2000;
Visto l'incarico professionale affidato all'Ing. Franco Taddia, con determinazione n. 890 del 21 novembre 2000, per la definizione della proposta relativa al Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" (L.R. 19/98);
Preso atto che la Giunta regionale, con deliberazione 1598 datata 26 settembre 2000, ha assunto l'iniziativa per la programmazione delle risorse destinate al finanziamento dei Programmi di Riqualificazione Urbana, per l'approvazione dei criteri di ripartizione dei fondi e la definizione dello schema di protocollo di intesa di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356/2000;
Vista la deliberazione del Consiglio regionale 8 novembre 2000, n. 88 Programmazione delle risorse destinate al finanziamento dei Programmi di Riqualificazione Urbana, di cui alla L.R. 19/1998. Approvazione dei criteri di ripartizione dei fondi e definizione dello schema di protocollo di intesa di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356/2000;
Preso atto che con la sopra citata deliberazione regionale n. 88/2000, la Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune di Calderara di Reno un finanziamento pari a Lire 956.000.000;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2528 del 29 dicembre 2000, Assegnazione di contributi ai Comuni per la realizzazione di progetti pilota per la sicurezza urbana, con la quale, tra l'altro, la Regione Emilia Romagna ha ritenuto ammissibile il progetto presentato dal Comune di Calderara di Reno ed ha assegnato il contributo nel limite del 50% del costo ammissibile (pari a Lire 7.440.000.000), pari a Lire 3.720.000.000;
Considerato che, come indicato nella citata deliberazione regionale 2528/2000:
- I Comuni assegnatari di contributi ai sensi della deliberazione 2528/2000 e ai sensi della deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000 per l'attuazione dei programmi di riqualificazione urbana, possono includere entrambi i finanziamenti nel protocollo di intesa da sottoscrivere con la Regione ai sensi della citata L.R. 19/98, purchè rispettino le scadenze stabilite dalla citata delibera 88/2000;
-all'atto della sottoscrizione del protocollo d'intesa saranno concordati tempi e modalità per l'attuazione degli interventi e procedure per l'erogazione dei finanziamenti regionali;
- ai fini della valutazione dei progetti definitivi e per la verifica del rispetto delle condizioni a cui è subordinata la sottoscrizione dell'accordo di programma e la successiva erogazione finanziamenti, la Regione ha dato mandato al proprio nucleo di valutazione di formulare un ulteriore parere, a supporto della Giunta regionale, sentiti i gruppi tecnici di concertazione costituiti tra la Regione e i Comuni assegnatari dei finanziamenti;
Vista la comunicazione inviata dalla Regione Emilia Romagna in data 4 gennaio 2001, acquisita al protocollo generale n. 503, Trasmissione della delibera della Giunta Regionale n. 2528 del 29 dicembre 2000, Assegnazione di contributi ai comuni per la realizzazione dei progetti pilota per la sicurezza
Vista la deliberazione consiliare n. 10 del 24 gennaio 2001, esecutiva ai sensi di legge, con la quale l'Amministrazione comunale:
- ha accettato l'assegnazione dei contributi regionali di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000 e alla deliberazione della Giunta regionale n. 2528/2000, per un importo complessivo pari a Lire 4.676.000.000=, per le motivazioni sopra esposte, afferenti il Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" di cui alla L.R. 19/98;
- ha nominato, quale Responsabile del Procedimento ai sensi della Legge 241Z, l'Arch. Tiziana Draghetti, Coordinatore del IV Settore Funzionale;
- ha nominato una commissione tecnica comunale, composta come segue:
- Arch. Tiziana Draghetti
- Ing. Barbara Lodi
- Dott.ssa Mirella Marchesini
- Arch. Claudia Nicodemo
- Arch. Piergiorgio Rocchi
- Ing. Franco Taddia
Visto il protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune di Calderara di Reno e la Regione Emilia Romagna;
Visto l'art. 3 della citata Legge regionale 3 luglio 1998, n. 19 relativo alla "Partecipazione degli operatori pubblici e privati"
Preso atto del progetto redatto dai tecnici incaricati relativo al Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2", ed in particolare nella parte relativa alla "porzione condominiale";
Ritenuto necessario attivare con i soggetti interessati procedure negoziali volte a definire le forme della loro partecipazione al programma di riqualificazione;
Considerato opportuno fissare quale termine di conclusione per le sopra indicate procedure negoziali il giorno 28 settembre 2001;
Dato atto che, qualora al termine delle procedure negoziali non sia raggiunta una intesa con i soggetti interessati, sarà necessario attuare le procedure relativa al concorso pubblico, con previsione che nel caso in cui il proprietario non partecipi all'intervento di riqualificazione, l'immobile potrà essere assoggettato alle procedure espropriative;
Acquisito ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 267/2000, il parere di regolarità tecnica, espresso dal Coordinatore del IV Settore;
Visti:
- lo Statuto comunale vigente;
- il decreto legislativo 267/2000;
Con voti unanimi e favorevoli, resi in forma palese
DELIBERA
- di dare atto, per tutto quanto in premessa esposto, che a far data dalla esecutività del presente atto e sino al 28 settembre 2001, nell'ambito del Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" l'Amministrazione comunale attiverà con gli interessati procedure negoziali volte a definire le forme di partecipazione al programma;
- di prevedere che l'impegno alla partecipazione all'intervento di riqualificazione da parte dei soggetti interessati sarà acquisito attraverso la sottoscrizione di atto unilaterale d'obbligo ovvero attraverso la stipula di un accordo ai sensi dell'articolo 11 della Legge 7 agosto 1990, n. 241;
- di dichiarare, con esplicita e separata votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 - quarto comma - T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000
IL PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO GENERALE |
F. to MATTEO PRENCIPE |
F.to D.SSA IDA FONTANA |
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 26/07/2001
al 9/08/2001 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124 - comma 1, del T.U.E.L. - D.Lgs 267/2000.
Addì 26/07/2001 |
L'IMPIEGATA ADDETTA
F.to ROSALBA CRIVELLARO |
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati. Contestualmente all'affissione all'Albo è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari.
La presente deliberazione NON è soggetta al controllo preventivo di legittimità ed entro 10 giorni non sono pervenute richieste di invio al controllo, così come previsto dall'art. 127, comma 1 del T.U.E.L. - D. Lgs. 267/2000; inoltre la presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati, ed è divenuta esecutiva il 5/08/2001, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3 del T.U.E.L. - D-Lgs 267/2000
Addì 26/07/2001 |
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to D.SSA IDA FONTANA |
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI CALDERARA Dl RENO
PROVINCIA DI BOLOGNA
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - MODIFICAZIONI
Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 24/01/2001 alle ore 20:15.
II SINDACO ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella solita sola del Municipio, oggi 24/01/2001 alle Ore 20:15 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e termini di cui all'Art. 125 del R.D. Nr. 148 del 1915, Art. 39 - comma 3 - T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000, artt. 67 e 68 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e nome |
Pre. |
Cognome e nome |
Pre. |
Cognome e nome |
Pre. |
PRENCIPE MATTEO |
S |
L'ALTRELLI ADRIANA |
S |
ROSSI GARDOSI RITA |
S |
RIGHI VALENTINO |
S |
DAMIS LUIGI |
S |
ZANCHETTA GIOVANNI |
S |
MONTERA GABRIELLA |
S |
KOLLETZEK GIANFRANCO |
S |
LUCCHESI MAURIZIO |
S |
CIONI GABRIELLA |
S |
PANCALDI VANNI |
S |
ZANINI ACHILLE |
S |
MANZO ANDREA |
S |
GHERARDI LUCA |
S |
DE FURIA FULVIO |
S |
FARINELLI MONICA |
S |
LUCARINI STEFANO |
S |
|
|
TREZZA ELISA |
S |
BONOMI ANTONIO |
S |
|
|
DE ROSA GUERINO |
S |
BACCILIERI LUCIANO |
S |
|
|
TOTALE Presenti: 21 TOTALE Assenti: 0 |
Assenti Giustificati i signori :
Nessun Consigliere risulta assente
Assenti Non Giustificati i signori :
Nessun Consigliere risulta assente ingiustificato
Sono presenti gli assessori esterni: PAOLA POLI, LANZARINI GIANCARLO, MARCO MARCHI
Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE D.SSA RAFFAELLA GALLIANI.
In qualità di SINDACO, il Sig. MATTEO PRENCIPE assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta.
L'ordine del giorno, diramato ai sigg.ri consiglieri ai sensi delle leggi vigenti, porta la trattazione dell'oggetto sopraindicato, che a norma dell'art. 75 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, è stato depositato, con i documenti relativi necessari, presso l'ufficio Segreteria entro il secondo giorno precedente quello della seduta.
Dopo ampio ed approfondito dibattito, per il quale si rimanda alla deregistrazione della seduta consiliare,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Richiamata la propria deliberazione n. 80 del 24 novembre 1998, esecutiva, di "Adozione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili";
Visto il vigente regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n. 14 del 23 Febbraio 2000, esecutiva;
Visto l'art. 52 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che attribuisce ai Comuni potestà regolamentare generale in materia di tributi, che comprende tutti gli aspetti dell'entrata, con la sola esclusione dell'individuazione della fattispecie imponibile e dei soggetti passivi, nonché della fissazione dell'aliquota massima, riservata alla competenza della legge statale;
Visto l'art. 59 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che disciplina l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) di cui al Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504;
Visto l'art. 58 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che apporta modifiche alla normativa dell'imposta comunale sugli immobili, così come disciplinata dal Decreto Legislativo 504/1992;
Visto il Decreto del Ministero dell'Interno di concerto con quello del Tesoro del 21 Dicembre 2000, con il quale è stato prorogato al 28 Febbraio 2001 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2001 e le tariffe;
Ravvisata la necessità di apportare le seguenti modificazioni al Regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti:
- revoca dell'attribuzione della detrazione per abitazione principale per l'abitazione locata, con contratto registrato, a soggetto che la utilizza come dimora abituale, pur riconoscendo alla stessa l'aliquota ridotta prevista per le abitazioni principali;
- riconoscimento del diritto all'aliquota ridotta e alla detrazione per l'abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 20 grado in linea retta, che la occupano quale loro abitazione principale, con esclusione dei parenti oltre il 2° grado e degli affini;
- conferma di considerare a tutti gli effetti abitazione principale, così come avvenuto per l'anno 2000, le unità immobiliari di Via Garibaldi n.2, nel Capoluogo, possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento, ancorchè classificate D/2, nelle quali il soggetto passivo d'imposta vi abbia la residenza alla data del 31 Dicembre dell'anno 2000, lasciando invariate le categorie e le rendite figuranti in catasto;
- recepimento dei dispositivi dell'art. 3, comma 57 della Legge 23/12/1996, n. 662 e dell'art. 59, comma 1, lettera p) del Decreto Legislativo n. 446 del 15/12/1997, che prevedono la possibilità di destinare una percentuale del gettito dell'imposta comunale sugli immobili al potenziamento dell'ufficio tributario del Comune anche mediante attribuzione di compensi incentivanti al personale addetto;
- Sostituzione dell'allegato "A" di cui all'art.4 dal regolamento I.C.I., riguardante il valore delle aree edificabili, con i nuovi valori determinati dalla Giunta Comunale con atto n. 3 del 9/01/01 al quale i contribuenti possono riferirsi, allo scopo di ridurre al massimo l'insorgenza del contenzioso;
Visto il vigente Regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili;
Dato atto che la proposta in oggetto è stata ampiamente discussa dalla I Commissione consiliare nella seduta del 10/01/2001;
Visti:
- il D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000 (T.U.E.L.);
- lo Statuto vigente;
- il Regolamento comunale di contabilità operativo;
Acquisito, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.), il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Coordinatore del II Settore Funzionale;
Con quindici voti favorevoli e sei contrari (i Consiglieri Lucchesi, Zanini, Zanchetta, Rossi e de Furia del Gruppo "Polo per le Libertà" e Baccilieri del Gruppo "Lega Nord"), resi per alzata di mano,
DELIBERA
- di apportare al vigente Regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n. 80 del 24 novembre 1998, esecutiva, le seguenti modificazioni:
ART.16 - Abitazione principale:
- è soppressa la lettera b), recante l'abitazione beata, con contratto registrato, a soggetto che la utilizza come dimora abituale;
- la lettera e), recante l'abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 3° grado o ad affini fino al 2° grado, che la occupano quale loro abitazione principale, diventa lettera b), ed è così modificata: l'abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 2° grado in linea retta, che la occupano quale loro abitazione principale;
- la lettera d) diventa lettera c);
- la lettera e) diventa lettera d);
- la lettera f) diventa lettera e), e gli anni 2000 e 1999 sono sostituiti rispettivamente con 2001 e 2000;
- il punto 2), recante Il soggetto interessato può attestare la sussistenza delle condizioni di diritto e di fatto, mediante le modalità disposte dall'art 4 - comma 4 - del Regolamento generale delle entrate tributarie" diventa punto 3);
- è aggiunto il seguente punto 2):
2. Per l'abitazione locata, con contratto registrato, a soggetto che la utilizza come abitazione principale è riconosciuta l'aliquota ridotta dell'abitazione principale, con esclusione della detrazione;
ART. 10 - Attività di controllo
In fine all'articolo è aggiunto il seguente punto 3):
3. Per incentivare l'attività di controllo, una parte delle somme recuperate e non contestate viene destinata alla costituzione di un fondo, da ripartire annualmente tra il personale che ha partecipato a tale attività, nella percentuale che sarà oggetto di accordo con le Organizzazioni Sindacali, accordo che sarà recepito dalla Giunta Comunale.
ALLEGATO "A" di cui all'art. 4:
L'Allegato "A" di cui all'art. 4 del Regolamento, relativo al valore delle aree edificabili, è sostituito con quello deliberato dalla Giunta Comunale con atto n. 3 del 09/01/2001;
- di approvare, in conseguenza delle modificazioni di cui al precedente punto 1), l'unito testo unico del "Regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili", che fa parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di inoltrare alla Direzione Regionale delle Entrate dell'Emilia Romagna copia conforme del presente provvedimento entro trenta giorni dalla data in cui sarà divenuto esecutivo e di trasmettere, contestualmente all'invio del predetto provvedimento, alla stessa Direzione Regionale, apposita, separata richiesta di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'avviso di adozione di regolamento, in ossequio al disposto del secondo comma dell'art.52 del Decreto Legislativo n. 446/1997 e secondo le modalità indicate dalla Circolare Ministeriale n. 118/E del 26/5/1999;
- di dare atto che la presente deliberazione consiliare verrà trasmessa al Comitato Regionale di Controllo per il parere preventivo di legittimità, ai sensi dell'art. 126
del D. Lgs. 267/2000.
Allegato I Regolamento
COMUNE DI CALDERARA DI RENO
Provincia di Bologna
REGOLAMENTO
per l'applicazione della
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
......
Art. 16 - Abitazione principale.
1. In aggiunta alle fattispecie di abitazione principale, considerate tali per espressa previsione legislativa (abitazione nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento o in qualità di locatario finanziario, e i suoi familiari dimorano abitualmente; unità immobiliare, appartenente a cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita a dimora abituale del socio assegnatario; alloggio regolarmente assegnato dall'Istituto Autonomo Case Popolari; unità immobiliare posseduta nel territorio del Comune a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residente all'estero per ragioni di lavoro, a condizione che non risulti locata), ai fini dell'aliquota ridotta e della detrazione d'imposta, sono equiparate all'abitazione principale:
- l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
- l'abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 2° grado, che la occupano quale loro abitazione principale;
- due o più unità immobiliari contigue, occupate ad uso abitazione dal contribuente e dai suoi familiari, a condizione che venga comprovato che è stata presentata all'UTE regolare richiesta di variazione ai fini della unificazione catastale delle unità medesime. In tale caso,
l'equiparazione all'abitazione principale decorre dalla stessa data in cui risulta essere stata presentata la richiesta di variazione;
- l'abitazione posseduta da un soggetto che la legge obbliga a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, qualora l'unità immobiliare risulti occupata, quale abitazione principale, dai familiari del possessore;
- per il solo anno 2001, le unità immobiliari di Via Garibaldi n. 2, nel Capoluogo, possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento, ancorchè classificate D/2, nelle quali il soggetto passivo d'imposta vi abbia la residenza alla data del 31 dicembre 2000 e vi dimori abitualmente, lasciando invariate le categorie e le rendite figuranti in catasto.
.........
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO GENERALE |
F. to MATTEO PRENCIPE |
F.to D.SSA RAFFAELLA GALLIANI |
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 26/01/2001
al 9/02/2001 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124 - comma 1, del T.U.E.L. - D.Lgs 267/2000.
Addì 26/01/2001 |
L'IMPIEGATA ADDETTA
F.to ROSALBA CRIVELLARO |
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ
Si attesta che la presente deliberazione è stata esaminata dal Comitato Regionale di Controllo di Bologna nella seduta nr. 5 del 31/01/2001;
NON RISCONTRATI VIZI DI LEGITTIMITÀ
ed è divenuta esecutiva ai sensi di legge.
Addì 26/01/2001 |
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to D.SSA RAFFAELLA GALLIANI |
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI CALDERARA Dl RENO
PROVINCIA DI BOLOGNA
REALIZZAZIONE PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA "GARIBALDI 2" (LEGGE REGIONALE 19/1998) - ACCETTAZIONE CONTRIBUTI REGIONALI
Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 24/01/2001 alle ore 20:15.
II SINDACO ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella solita sola del Municipio, oggi 24/01/2001 alle Ore 20:15 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e termini di cui all'Art. 125 del R.D. Nr. 148 del 1915, Art. 39 - comma 3 - T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000, artt. 67 e 68 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e nome |
Pre. |
Cognome e nome |
Pre. |
Cognome e nome |
Pre. |
PRENCIPE MATTEO |
S |
L'ALTRELLI ADRIANA |
S |
ROSSI GARDOSI RITA |
S |
RIGHI VALENTINO |
S |
DAMIS LUIGI |
S |
ZANCHETTA GIOVANNI |
S |
MONTERA GABRIELLA |
S |
KOLLETZEK GIANFRANCO |
S |
LUCCHESI MAURIZIO |
S |
CIONI GABRIELLA |
S |
PANCALDI VANNI |
S |
ZANINI ACHILLE |
S |
MANZO ANDREA |
S |
GHERARDI LUCA |
S |
DE FURIA FULVIO |
S |
FARINELLI MONICA |
S |
LUCARINI STEFANO |
S |
|
|
TREZZA ELISA |
S |
BONOMI ANTONIO |
S |
|
|
DE ROSA GUERINO |
S |
BACCILIERI LUCIANO |
S |
|
|
TOTALE Presenti: 21 TOTALE Assenti: 0 |
Assenti Giustificati i signori :
Nessun Consigliere risulta assente
Assenti Non Giustificati i signori :
Nessun Consigliere risulta assente ingiustificato
Sono presenti gli assessori esterni: PAOLA POLI, LANZARINI GIANCARLO, MARCO MARCHI
Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE D.SSA RAFFAELLA GALLIANI.
In qualità di SINDACO, il Sig. MATTEO PRENCIPE assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta.
L'ordine del giorno, diramato ai sigg.ri consiglieri ai sensi delle leggi vigenti, porta la trattazione dell'oggetto sopraindicato, che a norma dell'art. 75 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, è stato depositato, con i documenti relativi necessari, presso l'ufficio Segreteria entro il secondo giorno precedente quello della seduta.
Dopo ampio ed approfondito dibattito, per il quale si rimanda alla deregistrazione della seduta consiliare,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la Legge regionale 3 luglio 1998, n. 19 "Norme in materia di riqualificazione urbana";
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, 13 Luglio 1999, n. 1204, con la quale sono stati definiti, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, della citata L.R. 19/1998, i criteri e le procedure di assegnazione dei contributi ai Comuni, per la elaborazione dei programmi di riqualificazione urbana e per l'attuazione delle relative procedure concorsuali, sotto forma di bando regionale per la riqualificazione urbana;
Premesso che la normativa regionale sopra indicata si pone come obiettivo la riqualificazione delle città, attraverso il risanamento di aree degradate ed il riuso di aree dismesse, individuando nel Comune l'Ente territoriale portatore degli interessi prevalenti nel campo delle politiche di recupero e di riutilizzo del patrimonio edilizio;
Vista la determinazione n. 798 del 22 novembre 1999, esecutiva, con la quale l'Amministrazione comunale ha affidato ai professionisti esterni, Arch. Piergiorgio Rocchi e Ing. Franco Taddia, un incarico di consulenza per la predisposizione del Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" previsto dalla L.R. 19/98;
Considerato che l'Amministrazione comunale, con deliberazione consiliare n. 95 del 6 dicembre 1999, esecutiva, ha definito gli ambiti territoriali da sottoporre a riqualificazione urbana;
Dato atto che il Comune di Calderara di Reno ha partecipato al bando regionale relativo alla definizione degli ambiti per la riqualificazione urbana;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 163 del 22 febbraio 2000, con la quale sono stati selezionati i Comuni che hanno presentato proposte di ambiti di riqualificazione conformi al bando di cui alla deliberazione n. 1204/1999, e sono stati ripartiti i contributi previsti per la formazione dei programmi di riqualificazione urbana;
Richiamata altresì la deliberazione della Giunta regionale n. 268 del 22 febbraio 2000 "Direttiva concernente modalità e criteri per la presentazione e il finanziamento delle proposte di investimenti volti al miglioramento nella sicurezza degli spazi pubblici nelle città, ricompresi nei programmi di riqualificazione urbana ai sensi della L.R. 19/98";
Preso atto che in data 2 giugno 2000, con nota protocollo generale n. 12845, l'Amministrazione comunale ha presentato richiesta di finanziamento mediante relazione programmatica ed una prima indicazione degli interventi connessi alle politiche abitative, ritenuti prioritari per l'attuazione del programma di riqualificazione urbana;
Considerato che, al fine di ottenere il finanziamento del progetto, occorre addivenire ad un accordo di programma tra la Regione, il Comune ed eventuali altri soggetti interessati e che preliminarmente occorre predisporre una serie di elaborati per la definizione della proposta programmatica, così come disciplinata dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356 del 15 febbraio 2000;
Visto l'incarico professionale affidato all'Ing. Franco Taddia, con determinazione n. 890 del 21 novembre 2000, per la definizione della proposta relativa al Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" (L.R. 19/98);
Preso atto che la Giunta regionale, con deliberazione 1598 datata 26 settembre 2000, ha assunto l'iniziativa per la programmazione delle risorse destinate al finanziamento dei Programmi di Riqualificazione Urbana, per l'approvazione dei criteri di ripartizione dei fondi e la definizione dello schema di protocollo d'intesa di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356/2000;
Vista la deliberazione del Consiglio regionale 8 novembre 2000, n. 88 "Programmazione delle risorse destinate al finanziamento dei Programmi di Riqualificazione Urbana di cui alla L.R. 19/1998. Approvazione dei criteri di ripartizione dei fondi e definizione dello schema di protocollo di intesa di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 1356/2000";
Preso atto che con la sopra citata deliberazione regionale n. 88/2000, la Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune di Calderara di Reno un finanziamento pari a Lire
956.000.000=;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2528 del 29 dicembre 2000, "Assegnazione di contributi ai Comuni per la realizzazione di progetti pilota per la sicurezza urbana", con la quale, tra l'altro, la Regione Emilia Romagna ha ritenuto ammissibile il progetto presentato dal Comune di Calderara di Reno ed ha assegnato il contributo nel limite del 50% del costo ammissibile (pari a Lire 7.440.000.000=), pari a Lire 3.720.000.000=;
Considerato che, come indicato nella citata deliberazione regionale 2528/2000:
- i Comuni assegnatari di contributi ai sensi del deliberazione 2528/2000 e ai sensi della deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000 per l'attuazione dei programmi di riqualificazione urbana, possono includere entrambi i finanziamenti nel protocollo di intesa da sottoscrivere con la Regione ai sensi della citata L.R. 19/98, purchè rispettino le scadenze stabilite dalla citata delibera 88/2000;
- all'atto della sottoscrizione del protocollo d'intesa saranno concordati tempi e modalità per l'attuazione degli interventi e procedure per l'erogazione dei finanziamenti regionali;
- ai fini della valutazione dei progetti definitivi e per la verifica del rispetto delle condizioni a cui è subordinata la sottoscrizione dell'accordo di programma e la successiva erogazione dei finanziamenti, la Regione ha dato mandato al proprio nucleo di valutazione di formulare un ulteriore parere, a supporto della Giunta regionale, sentiti i grnppi tecnici di concertazione costituiti tra la Regione e i Comuni assegnatari dei finanziamenti;
Vista la comunicazione inviata dalla Regione Emilia Romagna in data 4 gennaio 2001, acquisita al protocollo generale n. 503, "Trasmissione della delibera della Giunta Regionale n. 2528 del 29 dicembre 2000, Assegnazione di contributi ai comuni per la realizzazione dei progetti pilota per la sicurezza";
Preso atto che, nel rispetto del punto 6) della deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000, il Consiglio comunale deve assumere e trasmettere alla Regione, entro il 26 gennaio 2001, la deliberazione di accettazione dei contributi previsti dalla deliberazioni regionali citate, alle condizioni enunciate nello schema di protocollo d'intesa di cui all'allegato "B" della D.C.R. 88/2000;
Visto il protocollo d'intesa allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
Acquisito ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 267/2000, il parere di regolarità tecnica, espresso dal Coordinatore del IV Settore;
Acquisito altresì il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti;
Visto il verbale della II Commissione consiliare, nella seduta del 17 gennaio 2001;
Visti:
- lo Statuto comunale vigente;
- il Regolamento comunale di contabilità;
- il decreto legislativo 267/2000;
Con voti unanimi e favorevoli, resi per alzata di mano,
DELIBERA
- di accettare l'assegnazione dei contributi regionali di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 88/2000 e alla deliberazione della Giunta regionale n. 2528/2000, per un importo complessivo pari a Lire 4.676.000.000=, per le motivazioni esposte in premessa, afferenti il Programma di Riqualificazione Urbana "Garibaldi 2" di cui alla L.R. 19/98;
- di dare atto che nella prossima seduta consiliare si procederà alla variazione del bilancio di previsione 2001;
- di nominare, quale Responsabile del Procedimento ai sensi della Legge 241/90, l'Arch. Tiziana Draghetti, Coordinatore del IV Settore Funzionale;
- di nominare una commissione tecnica comunale, composta come segue:
- Arch. Tiziana Draghetti
- Ing. Barbara Lodi
- Dott.ssa Mirella Marchesini
- Arch. Claudia Nicodemo
- Arch. Piergiorgio Rocchi
- Ing. Franco Taddia
- di dare atto che i provvedimenti conseguenti rispetto a quanto stabilito al precedente punto 4) saranno adottati dal Coordinatore di Settore competente;
- di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l'allegato schema di protocollo d'intesa redatto nel rispetto dell'allegato "B" alla deliberazione del Consiglio regionale n. 88 dell'8 novembre 2000;
- di dare atto che il presente provvedimento dovrà essere trasmesso alla Regione Emilia Romagna, entro e non oltre il giorno 26 gennaio 2001;
- di dichiarare, con esplicita e separata votazione, portante lo stesso esito della precedente, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art 134 - quarto comma - T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000.
All. n. 1 (protocollo d'intesa)
PROTOCOLLO D'INTESA
TRA
Regione Emilia Romagna, quivi rappresentata da ..... Presidente
E
Comune di Calderara di Reno quivi rappresentato da Matteo Prencipe Sindaco pro tempore
Premesso che:
- Il Comune di Calderara di Reno (indicato come Comune nel seguito del presente atto) con propria deliberazione n. 95 del 06.12.1999 ha definito gli ambiti del proprio territorio da sottoporre a riqualificazione urbana;
- Il Comune in data 02.06.2000 (prot. 12845) ha presentato richiesta di finanziamento mediante relazione programmatica ed una prima indicazione degli interventi connessi alle politiche abitative ritenuti prioritari per l'attuazione del programma di riqualificazione urbana;
- La Regione con deliberazione 8 novembre 2000 n. 88, si è impegnata a destinare al Comune i finanziamenti di propria competenza, per la somma di lire 956.000.000 (pari a Euro 493.732,80);
- Il Comune in data 29.06.2000 (prot. 15078) ha presentato richiesta di finanziamento mediante progetto pilota sul miglioramento della sicurezza degli spazi della città per l'attuazione del programma di riqualificazione urbana;
- La Regione con deliberazione 29 dicembre 2000 n. 2528, si è impegnata a destinare al Comune i finanziamenti di propria competenza, per la somma di lire 3.720.000.000 (pari a Euro 1.921.219,66);
Il Comune con ulteriore deliberazione ha accettato il finanziamento regionale previsto, ed ha dato mandato al Sindaco per la sottoscrizione del presente protocollo d'intesa;
Tutto ciò premesso, e su invito della Regione, i sottoscrittori indicati in epigrafe, al fine di promuovere nei modi e nei tempi di seguito descritti, la elaborazione e l'attuazione del programma di riqualificazione urbana
convengono e sottoscrivono
ARTICOLO I - Impegno finanziario della Regione
La Regione Emilia Romagna si impegna a destinare al Comune di di Reno i finanziamenti di propria competenza, per la somma complessiva di lire 4.676.000.000 (pari a Euro 2.414.952,46), qualora siano adempiuti gli impegni del presente atto, in conformità a quanto previsto dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 88 del 8 novembre.
La Regione si impegna a promuovere la programmazione di eventuali ulteriori finanziamenti, provenienti da altri settori della programmazione regionale attribuibili ad interventi dello stesso programma.
ARTICOLO 2 - Tempi di attuazione
Il Comune si impegna a provvedere, entro la scadenza di mesi dieci dalla sottoscrizione del presente Protocollo d'Intesa, ai seguenti
adempimenti, a pena decadenza dell'assegnazione dei finanziamenti regionali:
- formulazione del programma di riqualificazione urbana, secondo quanto prescritto dall'art. 4 della L.R. 19/1998;
- assunzione, con propria deliberazione, degli impegni di cui allo stesso art. 4 della L.R. 19/1998;
- presentazione alla Regione della proposta di accordo di programma ad oggetto i contenuti di cui all'art. 9, comma 2, della L.R. 19/1998.
ARTICOLO 3 - Elaborazione dei Programmi di Riqualificazione
Al fine dell'elaborazione del programma di riqualificazione, e della conclusione del relativo accordo di programma, il Comune e la Regione coordinano l'esercizio delle rispettive funzioni mediante la costituzione di gruppi tecnici di concertazione.
La Regione si impegna a garantire un servizio di consulenza, ricerca e monitoraggio, a supporto dei gruppi tecnici.
Nell'elaborazione del programma di riqualificazione, la Regione ed il Comune si impegnano ad assicurare il rispetto dei vincoli di destinazione dei previsti dalla legislazione statale.
ARTICOLO 4 - Partecipazione degli operatori pubblici e privati
Il Comune, valutato che nell'ambito da assoggettare a riqualificazione sono presenti immobili di proprietà privata, si impegna ad attivare le procedure
megoziali indicate nell'art. 3 comma 2 della norma, fissando il termine di giorni 30 (trenta) dalla notifica del deposito del progetto di riqualificazione per la loro conclusione.
ARTICOLO 5 - Cofinanziamento
Il Comune, si impegna ad utilizzare, nella realizzazione del programma una quota di risorse locali non inferiori al contributo regionale, intendendo per risorse locali, ai fini del presente atto, sia le risorse proprie sia le risorse di altri soggetti partecipanti ai sensi dell'art. 3 della L.R. 19/1998.
Nell'ambito di tale quota di risorse locali, il Comune si impegna a reperire un apporto significativo di risorse di altri soggetti, pubblici o privati, che comunque non risulti inferiore al 10% del valore complessivo del programma di riqualificazione, come definito in sede di accordo di programma.
ARTICOLO 6 - Previsioni urbanistiche
Il Comune, in coerenza ai contenuti della deliberazione n. 95 del 1999 con cui il Consiglio comunale ha definito gli ambiti del territorio da sottoporre a riqualificazione urbana, si impegna a ricomprendere gli interventi all'interno del perimetro del territorio comunale urbanizzato come definito a norma di legge, fatti salvi quelli per i quali, per la loro natura, ragione ed ubicazione, venga riconosciuto da entrambe le parti sottoscriventi un legame di stretta strumentalità e univoca opportunità rispetto ai definiti obiettivi di riqualificazione del tessuto urbano.
Nel caso in cui il programma di riqualificazione urbana comporti la strumenti urbanistici, il Comune si impegna a provvedere ai sensi dell'art. 40 della L.R. 20/2000, ai fini dell'approvazione dell'accordo di programma di cui all'art. 2 del presente protocollo.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO GENERALE |
F. to MATTEO PRENCIPE |
F.to D.SSA RAFFAELLA GALLIANI |
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 25/01/2001
al 8/02/2001 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124 - comma 1, del T.U.E.L., - D. Lgs 267/2000.
Addì 25/01/2001 |
L'IMPIEGATA ADDETTA
F.to ROSALBA CRIVELLARO |
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione, pubblicata nei termini sopraindicati, è immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 - comma 4 del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000
Addì 25/01/2001 |
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to D.SSA RAFFAELLA GALLIANI |